COMUNICATO  STAMPA

 

Fiat. Rinaldini (Fiom): “È necessario aprire un confronto nazionale che coinvolga il Governo”

 

Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Mentre per ciò che riguarda le sorti della Fiat viene profuso a piene mani, nei confronti dell’opinione pubblica, un ottimismo che non trova riscontro nella realtà, si susseguono gli annunci di Cassa integrazione relativi ai vari stabilimenti auto del Gruppo, da Termini Imerese, a Cassino, a Mirafiori, e si assiste a uno stillicidio di annunci di crisi e di richieste di mobilità nelle imprese dell’indotto.”

“È quindi importante che le organizzazioni sindacali abbiano concordato di aprire unitariamente una vertenza sulla Fiat a Torino perché, allo stato attuale, non esiste alcun credibile progetto per assicurare un futuro a uno stabilimento di 16 mila dipendenti.”

“Anche da questa iniziativa, trova conferma la necessità di aprire un confronto nazionale con la Fiat che coinvolga direttamente la Presidenza del Consiglio. La Fiat, infatti, è il gruppo industriale più importante del nostro paese ma sta procedendo lungo il percorso della riduzione dei volumi produttivi e dell’occupazione. Inoltre, i nuovi modelli previsti sono del tutto insufficienti per garantire una prospettiva al settore dell’auto.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 20 febbraio 2004