COMUNICATO  STAMPA

 

Ericsson. Scaltriti (Fiom): “Abbiamo chiesto alla presidenza del Consiglio un incontro per lunedì 21”

 

Gianni Scaltriti, coordinatore nazionale Fiom delle installazioni telefoniche, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Rispetto agli sviluppi della vertenza Ericsson/Imt, nella tarda serata di mercoledì 16 il ministero delle Attività produttive, nella persona del sottosegretario on. Valducci, ha confermato di condividere il giudizio negativo dato dai sindacati dei metalmeccanici sul processo di ristrutturazione di Imt attivato da Ericsson.”

“In tale occasione, il Ministero ha confermato di essersi adoperato per bloccare l’efficacia delle lettere di licenziamento di lavoratori provenienti da Imt e di assunzione da parte di altre aziende del settore delle installazioni telefoniche; lettere inoltrate tra lunedì 14 e martedì 15 giugno. Rispetto a tale iniziativa, il sottosegretario Valducci ha però affermato di aver riscontrato una sostanziale indisponibilità da parte di Ericsson e di Imt. In sostanza, Ericsson non intende modificare il proprio progetto di riorganizzazione neppure in presenza di un’esplicita richiesta governativa.”

“In conclusione dell’incontro, l’on. Valducci si è impegnato a convocare i sindacati, insieme a tutte le aziende interessate alla vertenza Ericsson/Imt, per la giornata di giovedì 24.”

“Fim, Fiom, Uilm, riconoscendo l’intervento compiuto dal sottosegretario Valducci, e prendendo d’altra parte atto della mancanza di risultati di tale intervento, hanno avanzato formale richiesta di un incontro con la Presidenza del Consiglio dei Ministri per la giornata di lunedì 21.”

“A sostegno di tale richiesta, i sindacati dei metalmeccanici hanno chiamato alla mobilitazione l’insieme dei lavoratori di Imt ed Ericsson. Già oggi, sono state quindi effettuate iniziative di sciopero e di presidio in tutte le sedi del gruppo Ericsson presenti in Italia. Iniziative che hanno incontrato altissimi livelli di adesione da parte dei lavoratori. In particolare, per la prima volta dopo più di trent’anni, un vigoroso corteo interno si è svolto, a Roma, nella sede ex Fatme di via Anagnina.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 17 giugno 2004