COMUNICATO  STAMPA

Eds Italia. Fim, Fiom, Uilm: il 13 febbraio, sciopero con manifestazione a Roma

I sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm e il Coordinamento nazionale delle Rsu del gruppo Eds Italia hanno proclamato una giornata di sciopero per venerdì 13 febbraio. Nel corso della mattinata, i lavoratori effettueranno un presidio davanti al ministero delle Attività Produttive, a Roma, in via Molise.

In un loro comunicato, i sindacati e il Coordinamento hanno chiesto “la rapida convocazione di un incontro con l’Azienda e con il Ministro delle Attività Produttive che, peraltro, aveva assunto l’impegno di monitorare questa crisi aziendale”.

Nello stesso comunicato si afferma che, da mesi, l’Eds Italia “non comunica ai rappresentanti dei lavoratori e alle organizzazioni sindacali informazioni precise dal punto di vista finanziario, industriale e, soprattutto, occupazionale”. “In questo quadro già di per sé abbastanza drammatico - prosegue il comunicato - si cala la forzatura che Eds ha scelto di praticare con l’apertura della procedura di Cassa integrazione guadagni ordinaria.”

I sindacati denunciano quindi “l’atteggiamento aziendale che ha rifiutato qualsiasi ipotesi di accordo per misure alternative alla Cassa integrazione a zero ore, quali la solidarietà e la rotazione”, e definiscono tale scelta aziendale “come il tentativo di anticipare l’utilizzo di strumenti di ammortizzazione sociale ad un primo blocco di lavoratori, aprendo magari così la strada a successivi tagli”.

“Le organizzazioni sindacali ed il coordinamento Eds Italia - afferma poi il comunicato - respingono questa strategia aziendale che vuole restringere le relazioni sindacali al solo perimetro delle attivazioni degli strumenti che di volta in volta intende utilizzare.” I sindacati, invece, “ritengono necessario un confronto generale con l’azienda, in un ambito anche istituzionale, nel quale sia definito, una volta per tutte, il quadro di riferimento industriale ed occupazionale di Eds Italia”.

I sindacati - conclude il comunicato - invieranno una richiesta al ministero dell’Istruzione Università e Ricerca “per affrontare, in un apposito incontro, le problematiche aperte dalle sentenze del Consiglio di Stato sulla gara Miur e l’impatto occupazionale che tali problematiche potranno determinare nel settore informatico del nostro Paese”.

La Eds Italia è un gruppo attivo nel campo della produzione di software. Occupa, attualmente, circa 3.000 addetti.

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm

Roma, 11 febbraio 2004