COMUNICATO  STAMPA

 

Electrolux-Zanussi. Fiom: “Positiva l’ordinanza del tribunale di Treviso che ha riconosciuto il sindacato come parte civile nel processo per l’incidente mortale del novembre 2001”

 

La Segreteria nazionale della Fiom-Cgil ha emesso oggi il seguente comunicato.

 

“E’ positiva e importante l’ordinanza del Tribunale di Treviso che ha riconosciuto al sindacato, e in particolare alla Fiom, il diritto a costituirsi parte civile nel processo che vede coinvolta l’Electrolux-Zanussi, alcuni dei cui dirigenti sono imputati per i reati connessi al grave incidente accaduto nel 2001 nello stabilimento di Susegana.”

 “Con questa ordinanza, è l’insieme dei lavoratori ad essere rappresentato nel processo tramite l’organizzazione sindacale poiché, in quell’evento, è stata compromessa l’integrità fisica di tutti i dipendenti. Questo è dunque un riconoscimento del ruolo del sindacato rispetto ai temi della sicurezza e della tutela dei lavoratori.”

“Anche per le motivazioni spese dal giudice, pur se con alcune restrizioni, questa ordinanza costituisce un importante precedente per ciò che riguarda l’azione sindacale a tutela degli interessi dei lavoratori e della sicurezza nei luoghi di lavoro.”

Il 12 novembre 2001, un’esplosione, dovuta a una fuga di gas, provocò il ferimento di una decina di lavoratori della Zanussi di Susegana, alcuni dei quali riportarono gravi ustioni. Nell’aprile dell’anno successivo l’operaia Luisa Ciampi morì, dopo mesi di agonia, a causa della gravità delle ustioni subite. Lo stabilimento Electrolux-Zanussi di Susegana, in provincia di Treviso, occupa attualmente 2.200 addetti. 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 12 febbraio 2004