COMUNICATO
STAMPA Rsu.
Maggioranza assoluta Fiom all’Alenia Spazio di Roma Anche il 2004 si apre con risultati, relativi ai rinnovi delle Rappresentanze sindacali unitarie, che confermano la tendenza, nettamente positiva per la Fiom, che si è delineata lungo tutto l’anno 2003. La lista del sindacato dei metalmeccanici Cgil ha infatti conquistato la maggioranza assoluta all’elezione della Rsu della Alenia Spazio di Roma. Su 606 votanti, alla Fiom sono andate 386 preferenze, pari al 63,70% dei voti espressi. Al secondo posto, ben distanziata, la Fim-Cisl con 167 voti, pari al 27,56%. Al terzo posto la Uilm-Uil con 46 voti (7,59%). Infine, sono state registrate 1 scheda bianca e 6 schede nulle. I quindici seggi della Rsu dell’Alenia Spazio saranno quindi così ripartiti: 8 seggi alla Fiom-Cgil (6 eletti più 2 nominati in base alle regole sancite dall’accordo interconfederale del dicembre 1993). Cinque seggi (3 eletti più 2 nominati) alla Fim-Cisl. Due seggi (1 più 1) alla Uilm-Uil. In un suo comunicato, la Rsu Fiom-Cgil dello stabilimento romano afferma che il risultato della sua elezione “assume ancora più rilevanza in quanto ottenuto con la più alta percentuale di votanti (74% degli aventi diritto) mai realizzata in Alenia Spazio”. “Ciò – prosegue il comunicato – rafforza notevolmente la rappresentatività dell’intera Rsu.” “Vogliano continuare a lavorare – prosegue la nota Fiom – per rispondere alle sfide che ci attendono con spirito unitario e di rispetto verso le altre organizzazioni sindacali. Rinnoviamo l’invito a tutti i lavoratori a una partecipazione alla vita e alle lotte sindacali con la funzione di sostegno e di controllo.” L’Alenia Spazio è una delle principali aziende del polo elettronico romano sito nella zona della via Tiburtina, la cosiddetta Tiburtina Valley. Nello stabilimento sono occupati quasi 950 addetti. L’Alenia Spazio è un gruppo articolato su 5 stabilimenti (oltre a quello romano ve ne sono anche a Torino, Milano, l’Aquila e Taranto). In totale sono occupati nel gruppo oltre 2 mila addetti. Fiom-Cgil/Ufficio stampa Roma, 9 febbraio 2004 |