COMUNICATO  STAMPA

 

 Datamat. Lunedì 7 giugno, il primo sciopero per l’integrativo di Gruppo

Le assemblee dei lavoratori di Datamat (Roma, Milano e Firenze), Keycab e Metasistemi hanno indetto, per lunedì 7 giugno, due ore di sciopero a inizio turno. Scopo dell’iniziativa di lotta è quello di ottenere, dalla Direzione del gruppo Datamat, l’immediata apertura di un effettivo confronto negoziale che coinvolga l’intero Gruppo rispetto alla piattaforma elaborata per l’accordo integrativo aziendale.

L’Azienda ha infatti dichiarato di non volere procedere all’apertura della sede negoziale per tutte e tre le società che compongono il Gruppo, nonostante che le Rsu si fossero dichiarate disponibili a svolgere il negoziato su tavoli distinti, uno per ciascuna delle singole società. “Questo conferma - ha dichiarato Roberta Turi della Rsu di Keycab- che per il gruppo Datamat esistono società di serie A e società di serie B.”

Rita Capecchi della Rsu Datamat di Roma ha inoltre dichiarato che l’azienda “utilizza strumentalmente” la questione formale della contemporaneità del negoziato per le tre società perché, in realtà, “non è disponibile al confronto di merito per la definizione di un premio di risultato che sostituisca il salario fino ad oggi discrezionalmente erogato dall’azienda stessa”.

Le stesse fonti sindacali aziendali hanno anche reso noto che la piattaforma per l’integrativo è stata approvata con il 98% dei consensi in uno specifico referendum cui ha preso parte più del 60% dei dipendenti.

Nelle tre società del gruppo Datamat sono occupati, in totale, circa 2.000 lavoratori. Lo sciopero annunciato per lunedì 7 è il primo mai dichiarato dai sindacati in Datamat su una piattaforma integrativa in trent’anni di attività aziendale. Infatti, la sindacalizzazione dell’azienda è iniziata da poco più di un anno.

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 5 giugno 200