COMUNICATO  STAMPA

 

Fiat. Raffo (Fiom): “Respingiamo l’intenzione di abbandonare la produzione di motori a Mirafiori e ad Arese.” Mancato accordo con Powertrain sulla Cassa integrazione

Lello Raffo, coordinatore nazionale auto della Fiom-Cgil, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.

 

“Si è svolto oggi a Roma, presso il ministero del Lavoro, l’incontro fra Powertrain e organizzazioni sindacali per discutere sulla richiesta aziendale di ricorrere alla Cassa integrazione nelle fabbriche dove si producono motori e cambi. Purtroppo, è stata confermata la scelta dell’Azienda, costituita da una joint venture tra Fiat e Gm, di abbandonare gli stabilimenti di Mirafiori, a Torino, e di Arese, a Milano, per ciò che riguarda la costruzione dei motori. E tutto ciò proprio mentre a Torino il presidente della Fiat, Luca Cordero di Montezemolo, diceva che ‘la fabbrica deve essere il centro motore del nostro lavoro’.”

“Come Fiom riconfermiamo tutto il nostro dissenso su una posizione che di fatto sancisce l’abbandono della produzione della parte più importante per lo sviluppo tecnologico dell’auto. Chiederemo quindi a Fiat e Powertrain di cambiare radicalmente la loro scelta e di proporre, sia per Mirafiori che per Arese, nuovi modelli di motori. Oggi, in sede ministeriale, non abbiamo potuto fare altro che dare luogo ad un verbale di mancato accordo.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 4 ottobre 2004