COMUNICATO STAMPAFincantieri. Fim, Fiom, Uilm: “Ancora un incidente mortale. Allarme rosso sulla sicurezza: immediatamente un’ora di sciopero” A poche settimane da quello di Ancona, si deve registrare un altro incidente mortale alla Fincantieri di Palermo. Un operaio di 36 anni, Vincenzo Viola, delegato alla sicurezza della Failm-Cisal, è clinicamente morto nelle prime ore di oggi. Ieri mattina Vincenzo Viola è caduto da 6 metri d’altezza da una scala, mentre stava raggiungendo i compagni di lavoro che avevano imbragato un blocco della nave in costruzione per il sollevamento. Negli
ultimi due anni nel gruppo Fincantieri si è verificata una impressionante
sequenza di incidenti mortali, che hanno coinvolto sia i dipendenti di
Fincantieri che i lavoratori degli appalti. Questo dimostra che le norme
sulla sicurezza sono largamente inapplicate. Tempi sempre più stretti,
organici sempre più risicati, l’appalto di quasi tutti i servizi
essenziali di manutenzione e assistenza: queste sono le cause principali
di questa drammatica escalation. Non c’è nessuna fatalità che possa
spiegare o giustificare quanto sta accadendo. Quello alla sicurezza e alla
tutela dell’integrità e della salute è il primo dei diritti dei
lavoratori. Il Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm di Fincantieri ritiene necessario che si apra subito un tavolo di confronto con l’Azienda sulla questione della sicurezza all’interno degli stabilimenti del gruppo, per adottare immediate misure straordinarie idonee ad interrompere una catena di incidenti che di fronte all’evidenza nessuno può più imputare al caso. Il
coordinamento nazionale Fim, Fiom,Uilm del gruppo Fincantieri proclama
un’ora di sciopero da effettuare nella giornata di oggi: una fermata
immediata di protesta e di solidarietà che deve dimostrare la volontà
dei lavoratori di interrompere questa spirale. Uffici stampa Fim, Fiom,
Uilm Roma, 3 settembre 2004 |