COMUNICATO
STAMPA 23°
Congresso Fiom/1. Aperti a Livorno i lavori della assise dei metalmeccanici Cgil “Da questo Congresso, lo
sappiamo tutti, ne sono sicuro, uscirà una Fiom più unita, indipendente,
rafforzata e determinata.” Con queste parole si è conclusa la relazione
introduttiva del segretario generale, Gianni Rinaldini. Relazione con cui si
sono aperti stamani, a Livorno, i lavori del 23° Congresso nazionale della
federazione dei metalmeccanici Cgil. Alla presenza di 734 delegati e di alcuni
centinaia di invitati, per un totale di oltre mille persone, Rinaldini ha preso
la parola attorno alle 11,30, svolgendo un’ampia introduzione il cui testo sarà
pubblicato per intero sul sito della Fiom (www.fiom.cgil.it). Prima di Rinaldini, aveva
portato il suo saluto ai congressisti Gianfranco Lamberti, sindaco di Livorno. Subito dopo Rinaldini sono
invece intervenuti, in sequenza, Antonino Regazzi, segretario generale della
Uilm-Uil, e Giorgio Caprioli, segretario generale della Fim-Cisl. Nei loro
interventi Regazzi e Caprioli hanno interloquito con la relazione di Rinaldini
soprattutto per ciò che attiene alla imminente scadenza del biennio salariale
del contratto della categoria e alle regole relative al rapporto delle tre
organizzazioni con le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici. La mattinata è stata
conclusa da Marcello Malentacchi, segretario generale della Fism (Federazione
internazionale sindacati metalmeccanici). All’apertura dei lavori
congressuali era presente una significativa rappresentanza della Cgil, composta
dal segretario generale, Guglielmo Epifani, e da quattro segretari confederali:
Carla Cantone, Mauro Guzzonato, Paolo Nerozzi e Achille Passoni. Erano presenti
inoltre dirigenti di varie strutture categoriali e territoriali della stessa
Cgil. Significative anche le
presenze di diverse forze politiche dell’opposizione. La delegazione dei
Democratici di Sinistra era guidata dal sen. Gavino Angius, capogruppo Ds al
Senato, e da Cesare Damiano. Quella di Rifondazione Comunista dall’on. Alfonso
Gianni e da Paolo Ferrero. Infine, quella dei Comunisti Italiani da Dino Tibaldi.
Presenti anche numerosi ospiti stranieri e esponenti della società civile del
nostro Paese, tra cui Tom Benetollo, presidente dell’Arci, e Giuliano
Giuliani. I lavori del Congresso sono
ripresi nel pomeriggio. Fiom-Cgil/Ufficio stampa Roma,
3 giugno 2004 |