COMUNICATO  STAMPA

 

Bush a Roma. Fiom: i metalmeccanici Cgil parteciperanno alla manifestazione del 4 giugno

 

 

La Fiom , in occasione della visita del Presidente degli Stati Uniti a Roma, nei 4 e 5 giugno, invierà dal Congresso nazionale, in corso di svolgimento in quei giorni a Livorno, una delegazione di dirigenti sindacali alla manifestazione del 4. La partecipazione della Fiom al corteo pacifico e di massa, con il proprio profilo democratico e non violento, è coerente con la netta opposizione, da sempre sostenuta, alla guerra e con la richiesta di immediato ritiro delle truppe di occupazione, a cominciare da quelle italiane, dall'Iraq, affinché quella popolazione possa ricostruire in autonomia il proprio paese e il proprio futuro attraverso un processo democratico e pacifico.

La barbarie e il terrore che la guerra sempre più alimenta devono finire! Non è accettabile la visita a Roma del Presidente Usa, responsabile della situazione di guerra, di occupazione militare ed economica dell'Iraq, di estrema violazione della dignità umana, operata con le torture da parte di militari Usa sui prigionieri iracheni, per celebrare la liberazione dell'Italia e di Roma dal nazifascismo ad opera della resistenza popolare italiana e di tanti giovani militari arrivati dai paesi alleati e dagli Stati Uniti che, in quell'occasione, hanno tragicamente perso la vita. Ben altri furono allora i protagonisti di quell'evento storico, ben altre le loro ragioni!

Proprio perché sentiamo amicizia per il popolo americano e siamo particolarmente solidali con tutte le donne e gli uomini che si battono anche lì contro la guerra, saremo nella manifestazione del 4 giugno per dichiarare che quella visita avviene "non in nostro nome".

La Fiom invita dunque lavoratori e lavoratrici a partecipare e ad esprimere in quella giornata la propria volontà di pace – anche attraverso atti simbolici, quale l'esposizione di bandiere della pace in ogni fabbrica, cantiere e luogo di lavoro, brevi fermate contro la guerra, suono delle sirene in contemporanea con la partenza della manifestazione e qualsiasi atto di pace sia ritenuto opportuno – attraverso l'invio di delegazioni metalmeccaniche alla manifestazione nazionale che partirà da piazza Esedra, alle ore 16.00, e raggiungerà Porta San Paolo dove, dalle 19.00, si svolgerà un meeting internazionale “No Bush, no War!”.

 

 

Segreteria nazionale Fiom-Cgil

 

 

Roma, 1°  giugno 2004