COMUNICATO FIOM
Che sia fatta piena luce sulle responsabilità politiche e delle forze dell'ordine al G8 di Genova nel luglio 2001
In
occasione dell'apertura del processo a Genova contro 26 perone accusate di
"devastazione e saccheggio" (reato non utilizzato da decenni,
per il quale sono previsti da 8 a 15 anni di prigione) durante il G8
del luglio 2001, la Fiom sarà presente con una sua delegazione nel
corteo promosso dal Comitato Verità e Giustizia e dal Comitato Piazza Carlo
Giuliani. La Fiom intende in tal modo testimoniare la propria volontà di continuare a chiedere che sia fatta piena luce sulle responsabilità politiche e delle forze dell'ordine nelle violenze effettuate contro i manifestanti, che portarono alla tragica uccisione di Carlo Giuliani, nella scuola Diaz e a Bolzaneto, e respingere ogni tentativo di criminalizzazione di un grande movimento pacifico che in quei giorni espresse con forza la propria volontà di affermare diritti, democrazia e giustizia. Roma,
1 marzo 2004 |