NOTA   STAMPA

 

Rsu. Nuovi successi della Fiom: alla Iveco di Brescia supera il 50%, mentre all’Alenia di Pomigliano D’Arco raddoppia i propri consensi tra gli impiegati

 

Confermando una volta di più una tendenza ormai evidente in tutte le parti del Paese e nei diversi settori dell’industria metalmeccanica, anche da Brescia e da Napoli vengono notizie che parlano di un’avanzata della Fiom-Cgil nei rinnovi delle Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu).

In particolare, alla Beretta di Gardone Val Trompia (Brescia), dove la Rsu è stata rieletta negli ultimi giorni di giugno, la lista Fiom, che aveva già avuto nel 2000 404 voti pari al 60,39%, si rafforza ulteriormente ottenendo adesso 425 voti pari al 62,32% dei 682 voti validi. Per converso, la Fim-Cisl subisce un leggero arretramento passando da 265 voti, pari al 39,61% del 2000, agli attuali 250 voti, pari al 36,66%. La Uilm, infine, ha avuto 7 voti pari all’1,03%.

Più significativo il rafforzamento ottenuto dalla lista Fiom nel sito Iveco di Brescia, dove le elezioni si sono svolte il 3 luglio. La Fiom, che nel 2000 aveva avuto 1.368 voti, pari al 47,50%, ne ottiene adesso 1.494; una cifra che consente alla Fiom di superare la soglia del 50% dei consensi (50,47%). La Fim subisce anche qui un arretramento passando dai 514 voti (17,85%) del 2000 a 416 voti (14,05%). In leggero progresso, invece, sia la Uilm che la Fismic. La prima passa da 371 voti (12,88%) a 396 (13,37%), la seconda da 627 (21,77%) a 654 (22,09%).

Per quanto riguarda la Rsu, va detto innanzitutto che i delegati sono passati da 48 a 52. A fronte di questo dato, la Fiom, che aveva 20 delegati, ne ottiene adesso 23. La Uilm passa da 7 a 9 e la Fismic da 9 a 10. La Fim, invece, scende da 12 a 9 delegati.

Anche a Napoli, la Fiom esce rafforzata, dalle elezioni che si sono tenute all’Alenia Aeronautica di Pomigliano D’Arco. Qui, infatti, la lista Fiom, che nel 2000 si era classificata al terzo posto, passa adesso al secondo posto crescendo sia in voti assoluti che in percentuale e nel numero dei delegati eletti raddoppiando, in particolare, i propri consensi nel collegio impiegati. La Fiom, infatti, nel 2000 aveva avuto 239 voti tra gli operai e 146 tra gli impiegati, ottenendo, in totale, 385 voti pari al 19,83% dei voti validi. Adesso, ottiene 254 voti tra gli operai e 290 tra gli impiegati, per un totale di 544 voti pari al 29,43%. Mentre nel 2000 i delegati eletti della lista Fiom erano 5, adesso sono cresciuti a 7.

Per quanto riguarda le altre liste, la Uilm passa da 9 a 8 delegati e la Fim da 7 a 6. Tra i sindacati autonomi, la Failms Cisal mantiene i suoi 3 delegati, mentre la Ugl e la Fismic perdono i delegati che avevano (2 la Ugl e 1 la Fismic).

 

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 4 luglio 2003