COMUNICATO  STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Rinaldini (Fiom) scrive ai direttori dei Tg rispetto alla manifestazione del 7 novembre. Il 31 ottobre, presidi sotto le sedi Rai e Mediaset

 

“Siamo certi che la testata da lei diretta saprà dare conto ai telespettatori, e quindi a quella parte dell’opinione pubblica che si forma seguendo i vostri notiziari e i vostri servizi, di una realtà la cui importanza non può essere negata da nessuno.”

Si conclude così una lettera inviata dal Segretario generale della Fiom, Gianni Rinaldini, ai direttori dei telegiornali delle maggiori reti televisive nazionali: Rai, Mediaset e La7. La lettera è stata scritta, da Rinaldini, per ricordare ai direttori dei Tg che “il 7 novembre si svolgerà, a Roma, la manifestazione nazionale delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici”. Manifestazione che “è stata indetta dalla Fiom come momento culminante dello sciopero nazionale di otto ore, proclamato nell’ambito della vertenza portata avanti dalla nostra organizzazione per rinnovare il contratto della maggior categoria dell’industria”.

Domani venerdì 31 ottobre, intanto, la Fiom effettuerà in varie città una serie di presidi sotto alcune sedi di Rai e Mediaset. Ciò allo scopo di richiamare l’attenzione degli organismi di informazione su una vicenda che, fin qui, è stata sostanzialmente oscurata sugli schermi televisivi. Il 7 maggio scorso, la Fiom non firmò l’intesa separata raggiunta quel giorno dalla Federmeccanica con Fim e Uilm. E’ quindi da 6 mesi che la Fiom porta avanti un’iniziativa di lotta fatta di scioperi articolati, manifestazioni locali e vertenze pre-contrattuali per mantenere aperta la vertenza contrattuale e riconquistare il tavolo negoziale. Di tutto questo, ovvero di una vicenda che, come scrive Rinaldini, “riguarda una platea di 2 milioni di persone”, nulla o quasi è però passato sugli schermi televisivi.

La giornata prenderà il suo avvio a Napoli dove, a partire dalle ore 10.00, presso la sede Rai di via Marconi si svolgerà un presidio di massa “per rivendicare un’adeguata informazione sullo sciopero del 7 novembre e sui suoi obiettivi, insieme alla piena visibilità televisiva della manifestazione nazionale che si svolgerà a Roma”.

Alle 11.30 un analogo presidio si formerà, a Roma, sotto la sede nazionale della Rai in viale Mazzini. Il testimone passerà poi a Milano dove, a partire dalle ore 14.00, e cioè al termine dell’assemblea regionale della Fiom Lombardia, centinaia di delegati daranno vita a due presidi: uno si svolgerà a Cologno Monzese, in corso Europa, sotto la sede nazionale di Mediaset. L’altro si terrà a Milano, in corso Sempione, sotto la sede regionale della Rai. Infine, a partire dalle 16.30, un quinto presidio si formerà a Torino, in via Verdi, presso la sede locale della Rai.

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 30 ottobre 2003