COMUNICATO  STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Fiom: Si estendono i pre-contratti. Avviate le vertenze alla Beretta e nei gruppi Agusta, Alstom e Abb. Il 29 ottobre sciopero di tre ore in Fincantieri

 

“Le vertenze per i pre-contratti sono ormai diffuse in tutto il territorio nazionale.” Lo afferma una nota dell’Ufficio sindacale della Fiom-Cgil che fa il punto sull’andamento della campagna lanciata dalla stessa Fiom per conquistare i pre-contratti nelle imprese metalmeccaniche. Nella nota si parla sia di nuovi accordi che dell’avvio delle vertenze in aziende e in gruppi particolarmente significativi, oltre che degli sviluppi di importanti vertenze già da tempo avviate.

Per quanto riguarda i nuovi accordi, la nota informa che va registrata l’intesa raggiunta alla Atb di Brescia. Questo pre-contratto contempla “aumenti attorno ai 120 euro al 3° livello”, “l’impegno ad assumere a tempo indeterminato tutti coloro che abbiano svolto lavoro precario per più di 8 mesi in un arco di 24 mesi”, oltre a “garanzie sui diritti con il mantenimento di tutte le clausole di miglior favore del contratto del ’99, di cui viene confermata l’ultrattività”.

Sempre in provincia di Brescia, si è concluso il referendum sulla piattaforma Fiom alla Beretta di Gardone Val Trompia. “In questa storica azienda bresciana - scrive la nota - su 980 dipendenti hanno partecipato al referendum in 581 e in 536 hanno detto sì alla piattaforma per il pre-contratto. Qui, come in tutte le altre aziende, è la maggioranza assoluta dei dipendenti a dare formale consenso alla piattaforma pre-contrattuale.”

Ottimo anche il risultato del referendum sulla piattaforma per il pre-contratto nel gruppo Agusta. In totale, nei sette stabilimenti del gruppo - basato principalmente in provincia di Varese, ma con stabilimenti anche nel Lazio, in Puglia e Campania - hanno partecipato al voto 2.431 lavoratori pari al 65,6% dei 3.704 addetti presenti nei giorni della consultazione. I Sì all’avvio della vertenza sono stati 2.175, pari all’89,5% dei votanti. Solo 153 i No (6,3%), 103 la somma tra astensioni e schede nulle.

La vertenza per il pre-contratto è stata avviata anche nel gruppo Alstom, la multinazionale francese del trasporto ferroviario con stabilimenti in Lombardia, Piemonte e altre regioni del nostro Paese.

Inoltre, è entrata nel vivo la vertenza nel gruppo Abb, multinazionale svedese con stabilimenti in Lombardia e in varie altre regioni italiane. “Lunedì 20 – informa la nota - si è svolta in tutto il gruppo una prima iniziativa di sciopero che ha avuto un’eccezionale partecipazione.”

“Altre importanti trattative – conclude la nota - sono in corso in varie aziende del Veneto.”

E’ stato poi reso noto il documento approvato dal Coordinamento Fiom del gruppo Fincantieri, riunitosi nei giorni scorsi a Genova alla presenza del segretario generale della federazione dei metalmeccanici Cgil, Gianni Rinaldini. “E’ giunto il momento che la Direzione di Fincantieri prenda atto della volontà dei lavoratori di proseguire nella vertenza - afferma il documento - fino alla realizzazione del pre-contratto.”

“Per dare continuità alla vertenza”, prosegue il testo, il Coordinamento nazionale Fiom proclama per mercoledì 29 ottobre uno sciopero nazionale di 3 ore. Viene inoltre ribadita la necessità di “proseguire l’astensione dalle prestazioni di lavoro straordinario e dalle flessibilità per rendere più efficaci le altre forme di sciopero”.

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 28 ottobre 2003