COMUNICATO STAMPA
Telecomunicazioni. Cgil, Cisl, Uil e Fim, Fiom, Uilm “Per il polo aquilano, preso atto delle affermazioni del Governo, confermiamo l’iniziativa di lotta per risolvere la crisi industriale” A seguito
dell’incontro avuto a palazzo Chigi, nella tarda serata del 20 febbraio, con
il Governo e con i rappresentanti di Sviluppo Italia, della Flextronics e della
Lares Tecno, Cgil, Cisl e Uil e i sindacati confederali dei metalmeccanici hanno
diffuso oggi il seguente comunicato. “Le organizzazioni sindacali Cgil-Cisl-Uil, Fim-Fiom-Uilm nazionali e territoriali ed i lavoratori hanno preso atto delle affermazioni del Governo, contenute nel comunicato emesso ieri sera alla fine dell’incontro con le parti sociali, sia rispetto alla rinuncia della Flextronics all’attivazione delle procedure di licenziamento, sia all’impegno assunto dall’Esecutivo di dare corso ad un negoziato che acquisisce il principio della continuità produttiva.” “E’ questo il primo parziale frutto della mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori.” “Restano tuttavia, ancora, le distanze su punti per noi qualificanti e decisivi rispetto alla possibilità di giungere ad un’intesa soddisfacente.” “Rimangono ancora del tutto indeterminate la questione delle commesse Siemens, la valorizzazione del sito a partire dalla sua vocazione elettronica, la prospettiva della Lares Tecno; nonché l’opportuna attivazione di tutti i soggetti imprenditoriali che possono dare solidità all’assetto produttivo.” “Nei giorni che ci separano dal 5 marzo, le Organizzazioni sindacali continueranno ad operare affinché tutti gli elementi che sono stati posti sul tavolo vengano chiariti e trovino la loro definizione attraverso impegni chiari e precisi.” “Per questi motivi, le Organizzazioni sindacali confermano la necessità di proseguire le azioni di lotta delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso le forme più idonee a rafforzare l’unità e la solidarietà di tutti i lavoratori, dei cittadini, delle istituzioni e delle forze politiche come sin qui realizzato.” Fiom-Cgil/Ufficio
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