COMUNICATO  STAMPA

 

Finmeccanica. Bianchi (Fiom): “No a Finmeccanica 2”

 

Sandro Bianchi, coordinatore nazionale Fiom-Cgil della cantieristica navale, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione relativa a quanto riportato da agenzie di notizie rispetto a quanto dichiarato dall’on. Bersani a margine di un convegno promosso dai Ds sull’industria spaziale. 

“A differenza di Bersani, siamo contrari a Finmeccanica 2 perché mette a rischio il futuro di un pezzo dell’industria italiana e migliaia di posti di lavoro. E’ stupefacente che a cadere in una sottovalutazione di questa portata sia il responsabile economico del maggior partito di opposizione.”

“Fincantieri non è una finanziaria o una holding che può comprare altre imprese. Fincantieri è un’azienda che costruisce navi. Il carattere duale (civile e militare) della sua produzione è il suo principale fattore di forza sul mercato: per questa ragione è indispensabile difendere l’unità e l’integrità del gruppo. Se si compie l’errore di separare il civile dal militare in Finmeccanica, con la costruzione di Finmeccanica 1 e 2, si indebolisce Fincantieri - in particolare per la ricerca, la progettazione e la qualità dei prodotti - e tutte le altre aziende, oggi in Finmeccanica, che hanno produzioni duali. Questa scelta, che va in una direzione strategica opposta a quella dell’industria europea, darebbe il colpo di grazia al già declinante patrimonio industriale del nostro Paese.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 20 ottobre 2003