COMUNICATO  STAMPA

 

Contratto metalmeccanici. Fiom: venerdì 21 sciopero nel gruppo Marcegaglia per il pre-contratto

 

Il Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Marcegaglia ha proclamato, per la giornata di venerdì 21 novembre, uno sciopero da realizzare su base articolata, fino a un massimo di 8 ore, in tutti gli stabilimenti del gruppo stesso. Questa iniziativa di lotta è stata assunta dal coordinamento Fiom per conquistare, nel gruppo siderurgico, l’apertura della trattativa per il pre-contratto. “La direzione del gruppo Marcegaglia – ha detto Ermes Riva, responsabile del coordinamento, - deve tenere nel giusto conto la volontà che è stata chiaramente espressa dai lavoratori prima attraverso la partecipazione alle assemblee e poi con il voto sulla piattaforma per il pre-contratto.”

Già il 14 ottobre scorso, a Mantova, il coordinamento Fiom del gruppo Marcegaglia aveva definito un calendario di lotte indette per ottenere l’apertura della trattativa. Rispetto a un pacchetto di 20 ore di sciopero da effettuare, se necessario, entro dicembre 2003, 4 ore andavano effettuate entro la fine del mese di ottobre, mentre altre 8 ore sono state indicate come tetto massimo per le astensioni dal lavoro da realizzare nella giornata di venerdì prossimo.

In questa stessa giornata, verranno anche effettuate due azioni di presidio. Sullo stabilimento di Gazoldo, in provincia di Mantova, dove c’è la sede centrale del gruppo, convergeranno i lavoratori dei due stabilimenti siti in provincia di Milano (Brollo e Forsidera), nonché quelli posti in provincia di Lecco (Lombarda Tubi saldati), Bergamo (Lombarda Tubi trafilati), Lodi (Ponteggi Dalmine) e Cremona. Oltre ai lavoratori dello stabilimento stesso, al presidio di Gazoldo parteciperanno anche delegazioni provenienti da Asti e da Alessandria. Al presidio che si terrà davanti allo stabilimento di Ravenna parteciperanno, invece, lavoratori provenienti da quelli di Udine, Bologna (Oskar), Forlì e Firenze.

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 19 novembre 2003