COMUNICATO  STAMPA

Getronics. Calitri (Fiom) “La professionalità dei dipendenti è la vera ricchezza del gruppo”. Domani, giornata nazionale di lotta indetta dai sindacati metalmeccanici

 

“Le organizzazioni sindacali richiederanno la discussione di un piano industriale atto ad affrontare la grave situazione di crisi finanziaria e di mercato attraversata dalla Getronics per capire se siamo di fronte alla liquidazione di un’esperienza produttiva pur importante per il nostro paese o, invece, all’avvio di un reale sforzo per salvare e rilanciare l’azienda. In questo secondo caso, si tratta di capire quali azioni concrete, in termini di configurazione dell’azienda, il nuovo amministratore delegato, Schisano, vorrà proporre, quale ruolo e quale missione dovrà essere affidata ai vari siti produttivi e quale ruolo potrà essere assegnato alla consociata italiana all’interno della multinazionale Getronics.”

Lo ha dichiarato Canio Calitri, coordinatore nazionale Informatica e Telecomunicazioni per la Fiom-Cgil, in vista dell’incontro che si terrà domani, a Roma, al ministero delle Attività produttive.

“Questi sono per noi i punti fondamentali - ha proseguito Calitri - per capire le reali intenzioni dell’Azienda e del suo gruppo dirigente. Non si salva e non si rilancia un’impresa operando sul taglio del personale. Disperdendo quelle risorse e quelle capacità professionali che sono la vera forza di una società come la Getronics, si rischia anzi di rendere irrecuperabile una situazione già oggi difficile.”

Nei giorni scorsi, la Getronics aveva annunciato 500 esuberi, nel gruppo, su 2.300 dipendenti. Proprio per questo, per domani, 4 giugno, è stato convocato un incontro al ministero delle Attività produttive. Ed è appunto per domani che Fim, Fiom, Uilm hanno proclamato una giornata nazionale di lotta dei lavoratori del gruppo Getronics.

Nel corso di tale giornata, sono quindi previste varie iniziative a sostegno delle posizioni sindacali.

A Roma, i lavoratori effettueranno un presidio a via Molise davanti al ministero delle Attività produttive, in concomitanza con l’incontro.

A Bari, invece, sarà effettuata una manifestazione presso la sede della Regione Puglia.

Infine, a Ivrea (Torino) si terrà un’assemblea aperta, all’interno dei locali dell’azienda, a cui ha assicurato la sua partecipazione anche il nuovo sindaco della città.

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 3 giugno 2003