COMUNICATO  STAMPA

 

Precontratti. Fiom: i lavoratori di Ansaldo Breda approvano la piattaforma rivendicativa. Proclamato lo stato di agitazione nel gruppo

 

I lavoratori di Ansaldo Breda hanno approvato la piattaforma per il precontratto proposta alla consultazione dalla Fiom. Né da notizia un comunicato emesso dal Coordinamento nazionale Fiom del gruppo metalmeccanico. Su 1.909 presenti in azienda - precisa il comunicato - hanno partecipato al voto 1.022 lavoratori, pari al 54%. I Sì sono stati 957, pari al 94% dei votanti. I No sono stati 43, pari al 6%.

“Nei giorni scorsi - spiega il comunicato - si è svolta, in tutti gli stabilimenti del gruppo, una regolare consultazione democratica nella quale i lavoratori hanno esercitato il diritto di esprimersi, con un voto libero e segreto, sulla proposta della Fiom. La riconquista della democrazia è, infatti, la premessa necessaria per la riconquista del Contratto.”

“Sulla base del mandato democratico ricevuto – aggiunge il comunicato – il Coordinamento nazionale Fiom di Ansaldo Breda ha inviato alla direzione dell’Azienda la richiesta di un incontro urgente.”

Per sostenere le richieste avanzate, il Coordinamento nazionale Fiom di Ansaldo Breda ha dichiarato “lo stato di agitazione in tutto il gruppo”, a partire da martedì 2 dicembre 2003, e “lo sciopero totale delle prestazioni straordinarie e delle flessibilità in tutti gli stabilimenti”.

Il Coordinamento nazionale Fiom si riunirà a Roma venerdì 5 dicembre per discutere e decidere “l’articolazione della mobilitazione a sostegno delle richieste avanzate”.

Il gruppo Ansaldo Breda produce materiale rotabile per ferrovie e metropolitane, tra cui l’Etr 500. Il gruppo è articolato su tre stabilimenti siti a Pistoia (ex Breda Ferroviaria), Napoli (ex Ansaldo) e Reggio Calabria (ex Omeca), per un totale di oltre 2.100 addetti. 

                                             Ufficio stampa Fiom-Cgil

Roma, 2 dicembre 2003