COMUNICATO STAMPA
Tecnosistemi.
Dopo le decisioni del Tribunale di Milano, Fim, Fiom, Uilm chiedono un incontro
urgente ai neo-commissari Il Tribunale di Milano ha accolto la dichiarazione dello stato di insolvenza della Tecnosistemi Spa Tlc Engineering & Services richiesta lo scorso 15 settembre dal liquidatore della società, dott. Mario Mutti, e ha nominato tre commissari giudiziali nelle persone del dott. Francesco Mariano Bonifacio, del dott. Silvio Feltrami e dell’avv. Luca Ponti. Con l’udienza odierna, presso la Sezione Fallimentare, si è completato il quadro della procedura per quanto riguarda le imprese controllate da Tecnosistemi. Visto il dispositivo della sentenza depositata dai magistrati, i dirigenti nazionali di Fim, Fiom e Uilm – Angelo Mangino, Gianni Scaltriti, Antonio Rocchetti – hanno chiesto un incontro urgente ai neo-commissari. Nelle scorse settimane, Fim, Fiom e Uilm erano intervenute presso il ministero dell’Industria per favorire l’adozione di un provvedimento di amministrazione straordinaria ai sensi della legge 270 (legge Prodi/bis). A giudizio dei sindacati metalmeccanici, la gravità della crisi industriale e finanziaria di Tecnosistemi, di cui non possono non portare responsabilità i massimi vertici aziendali e della proprietà, rischia di mettere in ginocchio i 2.000 lavoratori di un gruppo che, solo un anno fa, aveva una posizione di mercato significativa nel settore dell’impiantistica di telecomunicazioni. Uffici stampa Fim, Fiom,
Uilm Roma, 2 ottobre 2003 |