COMUNICATO STAMPAContratto
metalmeccanici. Direzione Fiom: “Non ci sono le condizioni per una conclusione
positiva della vertenza. Da lunedì primi scioperi”
Si è riunita oggi a Roma la Direzione nazionale della Fiom i cui lavori sono stati introdotti da una relazione di Gianni Rinaldini, segretario generale dell’organizzazione dei metalmeccanici Cgil. Nel corso della riunione è stato approvato il seguente comunicato. La Direzione nazionale della Fiom, nel corso della sua riunione del 2 maggio, ha confermato il giudizio per il quale non ci sono le condizioni per una positiva conclusione della vertenza per il rinnovo del contratto dei metalmeccanici. Infatti, quanto prefigurato dalla Federmeccanica, per concludere l’intesa, non solo determina risultati salariali e normativi profondamente negativi, ma mette in discussione natura e funzioni dello stesso istituto del Contratto nazionale. Con questa ipotesi di intesa, si vuole trasferire nel testo contrattuale il “Patto per l’Italia” e tutta la legislazione che sta aggredendo i diritti del lavoro. Pesanti le responsabilità di Fim e Uilm che stanno decidendo di aderire a questa linea degli industriali senza neppure accettare di sottoporre al voto dei lavoratori una scelta così gravida di conseguenze negative. Per questi motivi, la Fiom conferma la decisione di avviare mobilitazioni e scioperi fin da lunedì 5 maggio. La Direzione della Fiom convoca per il 9 maggio un’assemblea nazionale dei delegati a Brescia. Direzione
nazionale Fiom-Cgil Roma, 2 maggio 2003 |