COMUNICATO STAMPA Ambiente
di lavoro. Fiom: “Pause aggiuntive durante l’orario di lavoro per ridurre il
disagio provocato dall’ondata di calore” La Segreteria nazionale e l’Ufficio Prevenzione, ambiente e sicurezza della Fiom-Cgil hanno emesso oggi il seguente comunicato in cui vengono indicati gli interventi urgenti da mettere in pratica a compensazione dell’aggravio dello sforzo lavorativo conseguente alle particolari condizioni atmosferiche di questi giorni. “Le elevate temperature e l’alta umidità di questi giorni stanno provocando pesanti disagi psicofisici ai lavoratori attivi in ambienti privi di condizionamento d’aria.” “Questa condizione incrementa notevolmente i fattori di rischio relativi alla salute e le possibilità d’infortunio. Una condizione in contrasto con le norme generali di sicurezza e igiene che richiedono aria salubre in quantità sufficiente e una temperatura adeguata allo sforzo fisico richiesto ai lavoratori.” “Queste condizioni di aggravamento della faticosità del lavoro e dell’insalubrità dell’ambiente lavorativo vanno individuate come fattori da correggere e rimuovere in sede di valutazione dei rischi e di elaborazione del documento collegato a tale valutazione, coinvolgendo, se del caso, gli organismi esterni competenti (Asl, medico competente, ecc.).” “È
chiaro che, nel frattempo, vista l’emergenza caldo di questi giorni, vanno
individuate forme di compensazione all’aumentato sforzo fisico con pause
aggiuntive durante l’orario di lavoro e con altri interventi organizzativi e
di assistenza che riducano il disagio prestativo del lavoratore. Richieste a ciò
finalizzate vanno inoltrate alle Direzioni aziendali con urgenza, chiedendo che
siano attuate immediatamente.” Fiom-Cgil/Ufficio stampa Roma, 13 giugno 2003 |