COMUNICATO STAMPA

Contratto metalmeccanici. Secondo incontro con la Unionmeccanica-Confapi. Fissato un calendario della trattiva

La Segreteria nazionale della Fiom-Cgil ha diffuso in serata la seguente nota.

“Si è svolto oggi il secondo incontro con la Unionmeccanica-Confapi. La riunione è stata aperta dal Presidente di Unionmeccanica, Ida Vana, che ha dichiarato 'una reale volontà di trattare senza pregiudiziali' su tutte le piattaforme presentate. Unionmeccanica ha inoltre ribadito la centralità del Contratto nazionale di lavoro, anche se dall’esclusivo punto di vista delle imprese. Va poi rilevato che Unionmeccanica non ha sollevato il problema delle 4 ore di sciopero aggiuntive proclamate dalla Fiom per il 21 febbraio.”

“Entrando nel merito, Unionmeccanica ha presentato un proprio documento che, a partire dalla descrizione dell’impresa medio-piccola, individua i fattori critici nonché quelli necessari per la sua crescita e per il suo sviluppo con proposte che puntano al contenimento dei costi, alla semplificazione normativa e a nuovi automatismi nella gestione della flessibilità.”

“In tale contesto, tutte le richieste economiche contenute nelle piattaforme sono state giudicate fuori dalle regole fissate dall’accordo del 23 luglio 1993, indicando contemporaneamente una indisponibilità a redistribuire, attraverso il Ccnl, quote di produttività.”

“Infine, Unionmeccanica ha dichiarato la non percorribilità della istituzione di Enti Bilaterali di categoria - peraltro non richiesti dalla Fiom - vista l’esistenza di quelli confederali.”

“La delegazione della Fiom ha replicato dando atto alla controparte di non aver posto pregiudiziali e, contemporaneamente, ribadendo le ragioni e le motivazioni delle richieste contenute nella piattaforma presentata.”

“L’incontro è proseguito convenendo sul metodo di lavoro da adottare al fine di avviare una reale trattativa attraverso l’individuazione di specifiche sessioni di incontri sui vari argomenti. Sono state quindi definite 5 sessioni di trattativa. La prima è stata messa in calendario per lunedì 10 marzo presso la sede di Unionmeccanica. All’ordine del giorno, vi saranno le richieste riguardanti il tema dell’orario di lavoro.”

Fiom-Cgil/Ufficio stampa