COMUNICATO
STAMPA Contratto metalmeccanici. Fiom: a settembre riprende la vertenza per il pre-contratto in Fincantieri. Chiesto un incontro a Fim e Uilm sulla preparazione dell’integrativo Il
Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri si è riunito a
Trieste. Al termine della riunione, è stato emesso un comunicato di cui
riportiamo ampi stralci. “Il Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri ha deciso di riprendere a settembre la vertenza per il pre-contratto, con forme di lotta più incisive, per indurre l’Azienda a negoziare.” “Alla riapertura degli stabilimenti si svilupperanno queste iniziative. 1) Assemblee in tutto il Gruppo, nella settimana dal 25 al 29 agosto, per informare i lavoratori e discutere con loro il programma di lotta. 2) Ripresa della mobilitazione con 3 ore di sciopero da effettuare, in modo articolato, nella settimana dal 1° al 5 settembre. 3) Blocco generalizzato di tutte le prestazioni di lavoro straordinario e delle flessibilità. 4) Gli scioperi, se necessario, si intensificheranno progressivamente nelle settimane successive e assumeranno forme sempre più incisive. 5) I lavoratori degli appalti saranno coinvolti anche con l’apertura di vertenze parallele per i pre-contratti in tutte le aziende dell’indotto in cui ciò sarà possibile. 6) Per il 26 settembre, si prevede anche uno sciopero di tutto il gruppo Fincantieri con una manifestazione nazionale a Trieste.” “Queste
iniziative hanno un obbiettivo preciso: conquistare il pre-contratto in
Fincantieri, come sta avvenendo in tante altre imprese, e, per questa via,
restituire a tutti lavoratori metalmeccanici un Contratto nazionale dignitoso:
che difenda il salario dall’inflazione, redistribuisca una quota della
produttività e combatta la precarietà dei rapporti e delle condizioni di
lavoro.” “Per
quanto riguarda la contrattazione integrativa, in previsione del rinnovo
dell’accordo di gruppo, che scade il 31 dicembre 2003, il Coordinamento
nazionale Fiom del gruppo Fincantieri ha deciso di chiedere a Fim e Uilm un
incontro urgente per verificare se esistono le condizioni preliminari minime per
avviare la costruzione di una piattaforma unitaria, anche se Fim e Uilm hanno già
annunciato la convocazione separata dei loro Coordinamenti. E’ stata inoltre
decisa la costituzione di un gruppo di lavoro della Fiom che ha il compito di
avviare la discussione sui contenuti della piattaforma. Nel caso in cui la
verifica con Fim e Uilm avesse un esito positivo, la preparazione della
piattaforma proseguirebbe in modo unitario.”
Fiom-Cgil/Ufficio
Stampa |