Comunicato stampa

 

Rsu/Piemonte. La Fiom-Cgil primo sindacato in Wind-Infostrada e Vodafone-Omnitel di Ivrea. Con la vittoria alla Pininfarina di Bairo, la Fiom è prima anche nell’intero gruppo Pininfarina

 

Si è concluso un significativo ciclo di rielezioni delle Rsu nel Canavese che ha riguardato alcune importanti aziende: Wind-Infostrada e Omnitel Vodafone di Ivrea e Pininfarina di Bairo. In tutti questi casi si è registrata una forte affermazione della Fiom-Cgil, tanto più significativa perché ha riguardato aziende tutte segnate da una massiccia presenza di giovani, spesso da poco usciti da una condizione di precarietà, ma diverse come caratteristiche industriali: aziende di telecomunicazioni le prime due, con la maggior parte degli oltre 2.000 lavoratori concentrata nei call center, tradizionale fabbrica manifatturiera la terza.

Alla Wind-Infostrada la Fiom-Cgil passa dal 49,9 al 64% dei voti rispetto al 1999, con 7 Rsu su 12 (3 alla Fim, 2 alla Uilm).

All’Omnitel Vodafone i consensi alla Fiom-Cgil crescono dal 52 al 72%, con 8 Rsu su 12 (le restanti 4 sono andate in parti eguali a Fim e Uilm, che hanno raccolto rispettivamente il 15 e il 12% dei voti).

Alla Pininfarina di Bairo la Fiom-Cgil diventa il primo sindacato tra i quasi 300 lavoratori (destinati ad aumentare sensibilmente da gennaio 2003 per l’avvio della produzione della Street Ka della Ford). Mentre in precedenza la Fiom era sopravanzata sia dalla Fim che dalla Uilm, conquistando 2 Rsu su 3 (la terza è della Fim): l’organizzazione dei metalmeccanici Cgil diventa il sindacato che raccoglie il maggior consenso nell’insieme degli stabilimenti del gruppo (che annovera, oltre a quello di Bairo gli stabilimenti di Grugliasco, San Giorgio e Cambiano).

Per Francesca Re David, segretaria nazionale della Fiom-Cgil responsabile per il settore telecomunicazioni, “due sono gli aspetti che vanno posti in luce nel voto espresso dai lavoratori alla Wind-Infostrada e alla Vodafone Omnitel Ivrea. Il primo è la crescita dei consensi ottenuti dalla Fiom, il secondo è che in tutte e due queste aziende i lavoratori hanno inteso mantenere la scelta di farsi rappresentare dai sindacati dei metalmeccanici”.

Per il segretario generale della Fiom di Torino, Giorgio Airaudo, il risultato ottenuto dai metalmeccanici Cgil alla Pininfarina di Bairo va poi interpretato anche “come un voto a sostegno del rientro del delegato della Fiom più rappresentativo del gruppo, Mario Bertolo, ingiustamente licenziato. Per ottenere il suo rientro, è peraltro in corso una causa basata proprio sull’applicazione dell’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori”.

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm

Roma, 19 dicembre 2002