Comunicato  stampa Fiom

 

Fiat. Rinaldini (Fiom): “Dopo l’incontro tra azienda e istituzioni piemontesi, torniamo a dire no a chiusure e licenziamenti”

 

Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Gianni Rinaldini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione. 

“In riferimento all’incontro tra la Fiat e i massimi rappresentanti delle istituzioni locali del Piemonte e di Torino, mi pare che sia stata toccata una vetta difficilmente raggiungibile di sudditanza e di totale subordinazione nei confronti della stessa Fiat. Ciò al punto di considerare credibile, per l’ennesima volta, un piano industriale più volte ripresentato con gli stessi contenuti di fondo e adesso esplicitamente finalizzato a una riduzione della capacità produttiva, a un taglio degli organici e alla chiusura di stabilimenti.”

“Se gli appelli al sindacato sono riferiti a quel piano, la nostra risposta è già nota e consiste nelle decisioni di lotta che abbiamo assunto come sindacati dei metalmeccanici.”

“Sia chiaro che per noi il piano industriale della Fiat è inaccettabile e che non siamo disponibili a prendere neppure in considerazione licenziamenti e chiusure di stabilimenti.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

Roma, 23 ottobre  2002