Comunicato stampa
Fiat. In nove paesi la giornata di mobilitazione lanciata dalla Fem Si è svolta oggi, in nove paesi europei, la giornata di azione sindacale dei lavoratori del gruppo Fiat e delle aziende collegate. “Fiat european action day”: questo il nome dell’iniziativa - la prima sviluppatasi nel gruppo a livello continentale - lanciata dalla Fem, la federazione europea dei sindacati metalmeccanici, su sollecitazione del Cae (Comitato aziendale europeo). La protesta sindacale ha assunto la forma di una mobilitazione di due ore in tutti gli stabilimenti Fiat e ha interessato anche le sedi commerciali. Assemblee informative si sono svolte anche nei siti produttivi in cui la General Motors sviluppa le piattaforme comuni con la Fiat. Intervenendo a Torino, davanti ai cancelli di Mirafiori, il segretario generale della Fem, Reinhard Kuhlmann, ha ribadito che per Fiat Auto serve un nuovo piano industriale affinché l’azienda abbandoni la strada dei licenziamenti e punti con maggiore impegno sull’auto, anziché diversificare gli investimenti. Per quanto riguarda l’Italia, a Torino (dove uno sciopero generale di 8 ore ha interessato venerdì scorso l’intera industria), lo sciopero odierno di due ore per turno ha avuto una buona riuscita, così come a Cassino, dove ha tenuto un comizio un dirigente della Fem. In Campania, per decisione di Fim, Fiom, Uilm e Fismic, l’azione di lotta è salita a otto ore e ha coinvolto tutti gli stabilimenti del gruppo Fiat nella regione e le aziende dell’indotto. Adesioni particolarmente elevate si sono registrate alla Fiat Avio di Acerra (95%), alla Lear di Caivano (90%) e alla Ergom, (95%), tutte in provincia di Napoli, oltre che alla Iveco di Grottaminarda (80%) in provincia di Avellino. Nel polo di Pomigliano d’Arco lo sciopero ha interessato oltre 10.000 lavoratori di Fiat Auto, Fiat Avio e del centro ricerche Elasis. Adesione pressoché totale anche alla Automotive Systems di Caserta. In Sicilia, i lavoratori dello stabilimento di Termini Imerese hanno presidiato i cancelli e una delegazione si è recata alla sede della Regione, dove è stata ricevuta da rappresentanti dell’amministrazione. Nel corso della giornata di mobilitazione, un blocco di 3 ore attuato dai manifestanti ha interessato la linea ferroviaria Palermo-Messina. I paesi
europei in cui è presente la Fiat, oltre l’Italia, sono Regno Unito,
Portogallo, Spagna, Francia, Belgio, Germania, Austria e Polonia. Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm Roma, 16 dicembre 2002 |