Pensioni
NO
-
a nuovi tagli -
all’innalzamento dell’età pensionabile (e i giovani? E i lavoratori
anziani licenziati?) -
a interventi per peggiorare le pensioni d’anzianità o bloccare le
uscite -
al sequestro del Tfr per i fondi integrativi che devono restare volontari -
alla riduzione dei contributi per i nuovi assunti (vuol dire pensioni di
fame) -
ad ogni peggioramento della riforma del ‘95 SI
-
alla giustizia (le regole dell’Inps devono valere per tutti, basta con
i privilegi) -
alla lotta contro l’evasione contributiva ed il lavoro nero -
ad un miglior trattamento pensionistico per i giovani e per tutte/i
coloro che oggi subiscono di più la precarizzazione del lavoro -
al pensionamento anticipato per i lavori usuranti (impegno non mantenuto
dalla riforma del ’95) Il
Governo e la Confindustria vogliono una controriforma delle pensioni, per
togliere reddito ai lavoratori ed ai pensionati a favore dei profitti delle
imprese, per smantellare il sistema pubblico a favore dei fondi privati e della
speculazione finanziaria. La
Fiom dice BASTA
con la pretesa di far quadrare i conti facendo pagare lavoratori e pensionati, BASTA
all’attacco ai diritti e allo stato sociale; BASTA
con la prepotenza e la difesa delle ingiustizie ABBIAMO
GIà DATO
ORA
VOGLIAMO GIUSTIZIA ANCHE
PER QUESTO IL
17 OTTOBRE TUTTE
E TUTTI A ROMA la
Fiom
www.fiom.cgil.it |