Nessun vero passo avanti. Intensificare la lotta

 

Lunedì 17 ottobre 2005 si è svolto il settimo incontro di trattativa con Federmeccanica per il rinnovo del biennio economico 2005/2006 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

La delegazione delle imprese aprendo l’incontro ha voluto dichiarare che i dati in loro possesso confermano il loro perdurare di questa crisi del settore (calo del PIL Prodotto Interno Lordo), (calo dei volumi, calo della produttività ed aumento del CLUP, costo del lavoro per unità di prodotto), che danneggia la capacità competitiva dell’impresa, riduzione degli utili d’impresa, in rapporto ai fatturati).

La delegazione delle imprese ha poi espresso la disponibilità ad un movimento della loro originale offerta di 60€ in 2 anni dichiarando che potrebbero accettare per la misurazione dell’inflazione pregressa un indicatore da noi proposto che è comprensivo dell’incidenza dei tabacchi.

Mentre sul resto della nostra rivendicazione, hanno ribadito la loro nota posizione sul 23 luglio e pertanto negato sia la quota relativa alla distribuzione della produttività che quella a difesa del potere d’acquisto.

La delegazione sindacale ha preso atto delle posizioni espresse giudicandole assolutamente  non sufficienti e chiedendo comunque alla controparte di quantificare il valore della nuova offerta.

Ha riconfermato la necessità che il negoziato si sviluppi sull’insieme della nostra piattaforma.

La delegazione sindacale ha così riconfermato la richiesta di distribuzione della produttività e di tutela del potere d’acquisto reale delle retribuzioni così come ha ribadito che l’inflazione programmata non è un vincolo in quanto stabilita unilateralmente dal Governo.

Si è convenuto di fissare per mercoledì 26 ottobre 2005 un incontro a delegazioni ristrette per verificare se sussistono le condizioni per avviare una vera trattativa che allo stato attuale è praticamente bloccata.

La delegazione sindacale Fim, Fiom, Uilm nel confermare le iniziative di mobilitazione e di lotta già proclamate (sciopero dello straordinario e delle flessibilità ed 8 ore di sciopero da articolare nelle imprese nel mese d’ottobre) ha deciso di convocare per venerdì 11 novembre 2005 un assemblea nazionale delle delegate e dei delegati delle RSU.

Lunedì 24 ottobre è convocata una riunione del comitato centrale della Fiom-Cgil.

 

Roma, 19 ottobre 2005