È morto il nostro amico e fratello Kadjali
Il suo viaggio dal
Senegal è iniziato nel 2006 ed è durato 2 anni. Due anni passati
in Libia a lavorare come muratore, pagato una miseria. A quella
miseria è riuscito a sopravvivere e con quella miseria si è
pagato il viaggio per attraversare il Mediterraneo ed ad
approdare a Lampedusa. Era il dicembre 2008.
Kadjali dopo aver cercato inutilmente di regolarizzare la sua
condizione di clandestino, finisce Rosarno dove il lavoro nero e
lo sfruttamento non chiedono documenti.
Nel gennaio 2010 si ribella con gli altri lavoratori africani
della Piana contro le disumane condizioni di lavoro e di vita.
Costretto nuovamente a fuggire arriva a Roma assieme a centinaia
di suoi fratelli. Scappa di nuovo per mettere in salvo la sua
vita. Dorme alla stazione Termini finché cittadini e movimenti
impegnati contro le politiche sull’immigrazione del Governo
italiano non si mobilitano per dare accoglienza e sostegno a chi
a Rosarno si era ribellato. Kadjali insieme ai suoi fratelli a
Roma inizia una lotta per ottenere un permesso di soggiorno che
non farà mai in tempo a ritirare e un lavoro in regola che non
riuscirà mai a ottenere.
Colpito da meningite muore sabato 2 aprile, dopo due settimane
di coma.
Gli è stato negato il diritto di vivere liberamente.
Gli è stato negato il diritto di scegliere dove vivere.
Gli è stato negato il diritto di vivere in condizioni salubri e
sicure.
La mancanza di queste condizioni ha indebolito il suo sistema
immunitario rendendolo soggetto a qualsiasi pericolo.
Il suo rimane un sogno mai realizzato.
La sua famiglia è lontana. È una famiglia di contadini e ha
deciso di riavere il corpo per seppellirlo nella terra del suo
paese.
L’Assemblea dei Lavoratori Africani di Rosarno, la comunità
senegalese di Roma e chi ha conosciuto Kadjali hanno deciso di
organizzare una raccolta di fondi per le spese necessarie al
rimpatrio della salma e per aiutare la famiglia in questo
momento.
È stato attivato un conto corrente IT20R0760103200000003035432
(intestato a Veronica Padoan) e si stanno organizzando
iniziative e collette in diverse realtà romane.
Domenica 10 Parco Ex-Snia (Via Prenestina 175)
Dalle ore 10.30 - Festa di Primavera
Giovedì 14 c.s.o.a. ExSnia (via Prenestina 173)
Ore 20.00 Cena di sottoscrizione
Roma, 9 aprile
2011