DALLA
BANCA DATI “CONTRATTAZIONE” IRES-CGIL EMILIA ROMAGNA 3.1
FERIE Entro
il mese di marzo di ogni anno, le Direzioni competenti ed il CdF,
tenendo conto delle esigenze dei clienti, definiranno il
calendario annuo delle ferie collettive,scaglionamenti compresi.
Per
quanto attiene al periodo feriale ed alla possibilità di cumulo
delle ferie per i lavoratori extracomunitari, la richiesta trova
sicuramente condizioni favorevoli nel caso riguardasse i mesi di
dicembre/gennaio. 6.3
EXTRACOMUNITARI L'Azienda
è sempre stata disponibile a giocare un ruolo sociale non
soltanto nei confronti del personale, ma verso la società
tutta. Anche nei confronti dei lavoratori extracomunitari
l'Azienda ha dimostrato concreta solidarietà. Alla luce di
questa affermazione, situazioni individuali troveranno al
momento soluzioni compatibili con la più generale situazione
dell'azienda. LAVORATORI
IMMIGRATI Fermo
restando il principio della equiparabilità di diritti tra
lavoratore si riconosce l'esistenza di un problema per i
lavoratori immigrati relativo alla distanza dai loro paesi di
origine. In riferimento a quanto sopra si concorda la
concessione di un periodo di ferie più lungo accorpando in un
unico periodo tutte le opportunità di assenza retribuita
(ferie, ex festività, R.O.L. ecc). Nel caso in cui queste non
fossero sufficienti a coprire l'arco di tempo necessario di
permanenza nel Paese d'origine, possono essere concordate tra le
parti o giorni di permesso non retribuito o eventuali recuperi
in corso d'anno assolutamente esenti da qualsiasi tipo di
maggiorazione. Restano
comunque escluse forme di decisioni unilaterali di prolungamento
del periodo feriale da parte del lavoratore. Quanto
sopra per un numero max. del 50% del personale interessato. 13/12/1995
- TECNOFORME 2
- ORARIO DI LAVORO E FERIE Fermo
restando quanto precisato nei precedenti accordi si è
concordato che la presentazione del piano di ferie da parte dei
dipendenti avverrà entro fine febbraio di ciascun anno.
L'azienda si renderà disponibile a soddisfare compatibilmente
con le esigenze di funzionalità aziendale per mezzo di
scaglionamenti, rotazioni e quant'altro serva allo scopo, le
richieste di ferie superiori alle 4 settimane per i lavoratori
extracomunitari, in considerazione dei particolari disagi da
questi sostenuti per il ricongiungimento familiare presso il
paese d'origine. 21/06/1996-
MECCANICA DEL BUONO CENTRI DI LAVORO 3)
CALENDARIO FERIE Entro
il mese di marzo di ogni anno, Azienda e R.S.U. si incontreranno
per definire il calendario delle ferie, dei ponti da effettuare
e l'utilizzo della Riduzione dell'Orario di Lavoro.
Si
concorda che i lavoratori extra-comunitari che richiedano di
trascorrere le ferie al loro paese di origine, possano
utilizzare tutte le ore di ferie e di Riduzione dell'Orario di
lavoro in maniera cumulativa. Qualora
i lavoratori extra-comunitari non abbiano a disposizione tutte
le ore necessarie per coprire il periodo di permanenza nei paesi
di origine, si conviene che le ore dovranno essere recuperate o
prima della partenza o al rientro in azienda.
4.
CALENDARIO FERIE - STRAORDINARIO Entro
la fine di marzo di ciascun anno sarà definito in un incontro
tra le parti il calendario delle ferie collettive e i giorni di
chiusura aziendale, anche sulla base delle esigenze tecnico
produttive. Per
i lavoratori extracomunitari in occasione del ritorno nei loro
paesi d'origine, sarà possibile, dietro espressa richiesta,
cumulare i periodi di ferie collettive con le giornate di
permesso retribuito previste dal CCNL 11/9/1998-
OMG DI MESSIERI & C CALENDARIO
ANNUO Di
norma entro il primo trimestre di ogni anno verrà definito
dalle parti il calendario annuo delle ferie inclusi eventuali
ponti utilizzando PIR e ROL. Ai
lavoratori immigrati verrà concessa su propria richiesta la
possibilità di prolungare di una settimana il periodo delle
ferie collettive. 3/11/1999
- FAR ===**AA.61**;
=== 3)
Per i lavoratori extracomunitari, che durante la chiusura
aziendale estiva si recano presso il loro paese di origine, la
priorità di richiedere almeno 3 mesi prima, per motivi
organizzativi concomitanti il viaggio di andata e ritorno, n° 4
settimane di ferie consecutive da concordare con 12/7/99-
EMMEGI SpA - Modena L'azienda
conferma la disponibilità ad ascoltare ed affrontare
individualmente tutte le richieste e/o esigenze che potranno
emergere nel corso del rapporto di lavoro e si dichiara
disponibile a concedere periodi di aspettativa non retribuita
per problematiche gravi di salute personali o famigliari. 19/01/2000-
MOTORI MINARELLI I
lavoratori extracomunitari o comunque con nucleo famigliare
fuori dallo stato italiano, potranno usufruire in concomitanza
delle ferie collettive, di tutti i permessi complessivamente
maturati. 26/4/2000
- ZANETTI DIDIMO spa - Bologna L'Azienda
informerà i lavoratori circa un recapito a cui inviare -
durante il periodo delle ferie o chiusure collettive - eventuale
corrispondenza o documentazione indirizzata all'Azienda. Si
prevede - limitatamente ai lavoratori che effettuano i turni di
lavoro - che le due festività relative al 2/6 e 4/11, anziché
essere pagate con la retribuzione dei mese, vengano invece
trasformate in due ulteriori giornate di permesso retribuito da
godersi a titolo individuale alla stregua dei "permessi
annui retribuiti". Permessi
per lavoratori extra-comunitari: si prevede la possibilità -
per i lavoratori extra-comunitari che debbano rientrare nel
paese di origine - di utilizzo in un'unica soluzione temporale
delle ferie maturate e/o permessi a qualunque titolo accumulati. 15/11/2000
- NUOVA RENOPRESS spa - Bologna ---------- L'Azienda
favorirà, compatibilmente con le esigenze produttive e i
diritti della globalità dei dipendenti, la concessione, su
specifica richiesta degli interessati, di 4 settimane di riposo
consecutive al lavoratori extra comunitari che rientrino nei
propri Paesi e ....... 14/1/2000
- TECNOFORME srl - Modena Si
concorda che la presentazione del piano di ferie da parte dei
dipendenti avverrà entro fine gennaio di ciascun anno.
L'azienda si renderà disponibile a soddisfare compatibilmente
con le esigenze di funzionalità aziendale per mezzo di
scaglionamenti, rotazioni e quant'altro serva allo scopo, le
richieste di ferie superiori alle 4 settimane per i lavoratori
extracomunitari, in considerazione dei particolari disagi da
questi sostenuti per il ricongiungimento familiare presso il
paese d'origine. 24/10/2000
- ITALTRACTOR ITM spa - Modena
------------------------------------ Per
i dipendenti provenienti da altre regioni o altre nazioni
l'Azienda, su richiesta del dipendente e per una sola volta,
erogherà un prestito per l'importo massimo di Lire 3.000.000 Detto
prestito sarà restituito in 10/12 soluzioni mensili da
trattenersi dalle competenze del mese successivo al mese
d'erogazione e potrà essere erogato dopo almeno tre mesi
d'effettiva prestazione dall'inizio del rapporto di lavoro. Per
richieste inferiori al massimo sopra indicato valutando la
copertura del prestito rispetto a quanto maturato dal dipendente
per ratei di TFR - 13 mensilità, il prestito potrà erogarsi
anche prima dei termini indicati. ------------------------------------------------ Per
i lavoratori extracomunitari sarà possibile fruire
cumulativamente più periodi feriali sempre nei tempi e nei
limiti imposti dalla normativa previdenziale (contribuzione
INPS). 25/1/2001
- MOTOVARIO spa - Bologna, Modena ----------- Si
conviene che il calendario annuo ferie sia oggetto di confronto
e di definizione entro il mese di febbraio di ogni anno. Si
conviene inoltre che l'azienda comunicherà alla Rsu i periodi
di fermata collettiva garantendo comunque nel periodo estivo una
chiusura collettiva di almeno n° 5 gg. consecutivi e la
fruizione delle ferie residue per tutti i dipendenti attraverso
anche un possibile scaglionamento da collocarsi in altri periodi
o in testa e in coda al periodo di chiusura stesso. Per
favorire i ricongiungimenti familiari posti oltre i confini
nazionali l'azienda si dichiara disponibile a valutare la
possibilità di concedere periodi di assenza più lunghi
prolungando i periodi di chiusura attraverso l'utilizzo delle
giornate di ferie e PAR accumulate ed eventuali permessi non
retribuiti per i quali verrà valutata l'opportunità di un
eventuale recupero totale o parziale. Fermo
restando quanto definito dal vigente CCNL le ore residue di
ferie e Par non pianificate aziendalmente potranno essere godute
a gruppi di n° 4 ore anche da parte del personale turnista. Come
da prassi in atto e compatibilmente con le necessità
tecnico-produttive si conferma il possibile utilizzo di permessi
non retribuiti, inferiori a n° 4 ore giornaliere, in conto
recupero. 26/2/2001
- SICAR spa - Modena ------------------- Per
i lavoratori extracomunitari si verificherà l'opportunità di
concedere la fruizione cumulativa di ferie e PAR. 27/2/2001
- OMGA spa - Modena Per
i lavoratori extracomunitari si verificherà congiuntamente
l'opportunità di concedere la fruizione comulativa di ferie e
PAR. L'azienda
dichiara la propria disponibilità a favorire il reperimento di
alloggi per il personale proveniente da altre regioni o da paesi
esteri. Per
i lavoratori extracomunitari e/o stranieri si verificherà
l'opportunità di concedere la fruizione cumulativa di ferie e
PAR. 8/4/02
- CB DI CASALGRANDI & BENETTI srl - Reggio Emilia 5.1
L'azienda
dichiara la propria disponibilità, nel rispetto della
previsione costituzionale, del dettato contrattuale e delle
esigenze organizzative e produttive, a favorire soluzioni che
permettano ai lavoratori immigrati, che ne facciano richiesta,
di utilizzare periodi prolungati di ferie accorpando alle ferie
dell'anno permessi annuali retribuiti, banca ore e ferie
arretrate. Nel
caso in cui tali istituti non fossero sufficienti a coprire
l'arco di tempo necessario di permanenza nel paese d'origine,
potranno essere concordati, tra l'Azienda e il lavoratore
interessato, o giorni di permesso non retribuito o giorni di
permesso con recupero, a regime normale, preventivo o
successivo. L'assenza contemporanea, a titolo di 'ferie
prolungate", non deve superare la percentuale complessiva
del 5% dei lavoratori normalmente addetti al turno. 4/7/2002-
SIG MANZINI spa - Parma --------------------------------------- L'Azienda
dà la disponibilità ad individuare agenzie immobiliari che
diano supporto ai lavoratori stranieri o provenienti da altre
regioni italiane, nella ricerca della abitazione su Parma o aree
limitrofe. Nell'ambito
dei programmi di formazione linguistica previsti dall'Azienda,
purchè compatibili con le previsioni dei costi, con le necessità
e priorità aziendali, potranno essere valutate specifiche
richieste di corsi di lingua italiana per lavoratori stranieri. 19/6/02
- BREVINI RIDUTTORI spa - Reggio Emilia
Entro
il mese di ottobre di ogni anno si attiverà un confronto
finalizzato alla definizione del calendario ferie e applicazione
della riduzione dell'orario di lavoro per l'anno successivo,
definendo in quella sede eventuali accumuli di ore. L'Azienda,
compatibilmente con le esigenze tecnico - produttive, concederà
periodi di ferie ulteriori a quelle concordate a quei lavoratori
che ne facciano richiesta e che sono in possesso di ore di ferie
maturate e non godute e/o ore di PAR eventualmente rimaste come
fruizione individuale, favorendo quei lavoratori che hanno
l'esigenza di una permanenza nei paesi d'origine. 20/11/02
- CARRELLI ELEVATORI spa - Parma
Verranno valutate singole richieste provenienti da
lavoratori extracomunitari tendenti ad un breve prolungamento
del periodo feriale per recarsi nel Paese d'origine, fatte
comunque salve le esigenze aziendali.
Dall’archivio
CNEL: 10/11/2000 - Gruppo
Electrolux Zanussi - Rovigo Le parti
convengono di sostituire l'art.65 Parte seconda, titolo II Capo
III Sezione II Tu 21 luglio 1997 con il seguente: Qualsiasi
dipendente ritenga siano configurabili in suo danno , per
effetto di fatti, atti o comportamenti riferibili a Società del
Gruppo Electrolux Zanussi, gli estremi di una discriminazione
sia per ragioni di sesso ai sensi dell'art.4, 1e 2 co. 1 125/91,
sia per ragioni razziali, religiose o politiche sia perché
effetto di persecuzione sul posto di lavoro (mobbing), può per
il tramite dell'associazione sindacale cui aderisce o conferisce
mandato investire del caso Nelle
more della procedura conciliativa qui regolata, e cioè fino
alla scadenza dei termini ovvero all'adozione unanime della
delibera di accertamento, il/la dipendente non può agire in
giudizio. Nei casi
di discriminazione razziale o religiosa Dalla FIOM di Bergamo: 26/6/2004
- FOMAS SpA - Osnago (LC) Per
i lavoratori extracomunitari, l’azienda permetterà il cumulo
delle ferie, PAR, festività e banca ore (dopo le 40 ore di
straordinario), da utilizzare in occasione delle visite ai
familiari nei paesi di origine, compatibilmente con le esigenze
del reparto. 27/9/2004
- FONDERIA AUGUSTA - Costa di Mezzate (BG) In
attuazione dell’accordo provinciale del 28 luglio 2003
sottoscritto dall’Unione Industriali e da CGIL, CISL, UIL, le
parti confermano l’applicazione ai lavoratori extracomunitari
dipendenti dalla presente società le disposizioni di cui alla
lettera b). Conseguentemente risultano temporaneamente
inapplicate, per l’intera durata di validità del presente
accordo, le misure massime previste dal CCNL metalmeccanico per
gli accantonamenti volontari in banca ore a seguito di
prestazioni di lavoro straordinario. In banca ore potrà inoltre
confluire, a richiesta del lavoratore extracomunitario
interessato presentata entro il 31 dicembre dell’anno
precedente, il 50% dei PAR maturati nel corso dell’anno
successivo. Per le modalità di godimento e smaltimento si
confermano i contenuti dell’accordo provinciale citato. Si
concorda la corresponsione dell'anticipo del TFR dopo almeno tre
anni di anzianità indipendentemente dalle motivazioni che
giustificano la richiesta. L'anticipazione del TFR potrà essere
richiesta per più volte. In
aggiunta ai periodi chiusura aziendale (Agosto – Dicembre)
l'azienda concederà un periodo aggiuntivo di due settimane di
ferie ad un numero di due lavoratori per ciascun periodo
sopraindicato. L'accoglimento
seguirà la richiesta cronologica dei richiedenti. Dalla
Fiom di Brescia fermo
restando la fermata collettiva estiva che si tiene di norma nel
mese di agosto di ogni anno per un periodo di due o tre
settimane usando giornate di ferie, le rimanenti ore di ferie,
r.o.l. ed ex festività potranno essere usufruite dai lavoratori
extracomunitari come permessi retribuiti cumulativi con
un’aggiunta di permessi non retribuiti nel seguente modo: 1)
Per chi fa richiesta ogni anno potrà aggiungere
alle ferie, r.o.l., ex festività che maturerà ogni anno un
ulteriore periodo di 10 giorni lavorativi non retribuiti. 2)
Per chi fa richiesta ogni due anni potrà
aggiungere alle ferie, r.o.l., ex festività che maturerà nei
due anni un ulteriore periodo di 20 giorni lavorativi non
retribuiti. Tali
possibilità verranno riconosciute ad un numero di due
lavoratori alla volta. 3)
Si concorda inoltre in caso di gravi problemi familiari
documentati nel paese d’origine la possibilità ad un
lavoratore di fare richiesta di un ulteriore periodo di venti
giorni lavorativi di permesso non retribuito. Le parti
entro il mese di aprile di ogni anno si incontreranno per
definire le fermate collettive. Essendoci in azienda un numero
elevato di lavoratori extracomunitari, per dare loro la
possbilità di ricongiungimento con i loro familiari nel loro
paese di origine, si conviene di definire un percorso che a
rotazione dia la possibilità ai suddetti lavoratori, di poter
concordare le ferie o i PAR in periodi diversi da quelli
definiti dalle fermate collettive. ALLEGATO
A Rotazione
per gli extracomunitari della Montini SpA per allungare i
periodi di ferie collettive nei due periodi di maggior necessità
(agosto – dicembre) n. 25
lavoratori stranieri interessati; n. 3
carrelllisti; n. 2
conduzione forno; n. 20
reparto prodotti finiti (RPF) e reparti in piano (RI) Mese
di agosto: due settimane prima o due settimane dopo in
aggiunta alle quattro di fermata aziendale collettiva, per un
massimo di cinque settimane:
Mese
di dicembre: massimo cinque settimane: n. 1
conduzione forno n. 1
carrellista n. 1 RPF n. 1 RI n. 4
totali Nell’arco
dell’anno potranno allungare il periodo di ferie n. 12
lavoratori, fatto salvo quale requisito indispensabile la
maturazione di sufficiente copertura tra PAR/ROL. Negli
altri periodi con meno vincoli i lavatori potranno richiedere le
ferie fatto salvo le esigenze tecnico produttive.
Dalla
Fiom di Reggio Emilia Le
parti concordano sull’istituzione di un premio annuale, a
partire dal 1.3.2005 fino al 31.12.2007, legato all’utilizzo
dei sistemi di protezione individuali da parte dei singoli
lavoratori, parti a Euro 550 annui lordi. Per il 2005 il premio
sarà uguale a Euro 460 (10/12 del premio annuale). Detto
premio sarà erogato in un’unica soluzione con la busta paga
del mese di dicembre di ogni anno, ai lavoratori che abbiano
utilizzato i D.P.I. loro assegnati in funzione delle mansioni
svolte, per almeno l’80% dei giorni lavorati. Apposito
verbale verrà redatto dal Sig. XXXX congiuntamente a due
dipendenti designati dai lavoratori (uno per turno),
settimanalmente e mensilmente esposto in bacheca. 6/2/2003 – Zincatura
Padana SpA – RE 1)
Le parti concordano che la festività musulmana
del 11/2/2003 venga goduta dai lavoratori appartenenti a detta
fede e recuperata con un turno di lavoro il primo sabato mattina possibile con il seguente orario: dalle 05.00 alle
11.00 per l’addetto agli acidi, dalle 5.30 alle 11.30 per gli
addetti alla zincatura e dalle 6.00 alle 12.00 per tutti gli
addetti alla legatura e segatura. I lavoratori che non
effettuano tale festività svolgeranno il normale orario di
lavoro e detto sabato saranno chiamati secondo necessità. 2)
Le assenze del giorno 11/2/2003 saranno coperte
con un giorno di ferie; 3)
La retribuzione prevista per i lavoratori che
recuperano nel sabato lavorativo sarà la stessa di un normale
turno lavorativo quindi senza maggiorazioni per straordinario
effettuato il sabato (+50%); l’orario di lavoro sarà però di
6 ore ma retribuite come 8. 4)
Per gli altri lavoratori, che non usufruiranno di
detta festività, se presenti il sabato lavorativo saranno
retribuiti conle normali maggiorazioni. 5)
Nella giornata coincidente con l’ultimo giorno
del Ramadam, di cui a tutt’oggi non si conosce la data esatta,
i lavoratori di fede musulmana potranno astenersi dal lavoro; 6)
Il recupero di tale giorno non lavorato sarà
effettuato da detti lavoratori il 24/11/2003 festività del
patrono di Reggio Emilia; 7)
Pertanto il 24/11/2003 diventerà giorno
lavorativo a tutti gli effetti; 8)
I lavoratori musulmani, che avranno goduto della
loro festività, saranno retribuiti normalmente mentre tutti gli
altri lavoratori potranno scegliere tra una giornata di riposo
compensativo retribuito o la retribuzione contrattualmente
prevista per il lavoro festivo. Accordo
Gruppo ACC: 25/3/2005
– Gruppo ACC -Pordenone Le
parti concordano di confermare, per i lavoratori extracomunitari
a tempo indeterminate, l’istituto dei c.d. “congedi per
l’unità familiare” (long term leaves), di cui all’Accordo
18 ottobre 1999 e 20 novembre 2002, articolando come segue: a)
i
“congedi per l’unità familiare” (long term leaves)
consistono nella concessione di periodi continuativi di assenza
dal lavoro fino ad un massimo di 50 giorni di calendario; b)
i congedi
per l’unità familiare possono essere concessi ai lavotari
extracomunitari che ne hanno fatto formale richiesta durante i
periodi di minore intensità lavorativa, individuati dalle
direzioni delle unità produttive e comunicate alle OO.SS.LL.
nelle relative sessioni di calendario, compatibilmente con le
esigenze tecnico-organizzative e produttive dell’azienda, e,
comunque, non possono determinare nello stesso periodo, una
concentrazione superiore al 2% di assenteismo specifico. Laddove
il numero delle richieste sia superiore al tetto indicato, viene
data la priorità a quelle provenienti da lavoratori che non
hanno ancora goduto del congedo in questione e, comunque, in
riferimento all’ordine cronologico di presentazione delle
richieste medesime; c)
per
fruire dei long term leaves i lavoratori interessati fanno uso,
cumulativamente, della banca ore, delle ferie effettivamente
maturate e godute disponibili e dei permessi annui retribuiti
per riduzioni di orario e in sostituzione delle festività
abolite eventualmente disponibili; d)
lavoratori
extracomunitari interessati all’utilizzo dei long term leaves,
per poter usufruire dell’utilizzo cumulativo della banca ore,
ferie, permessi retribuiti e dell’eventuale aspettativa non
retribuita, devono effettuare formale richiesta alle direzioni
delle unità produttive con un anticipo di almeno 60 giorni di
calendario. Dichiarazione
a verbale: L’utilizzo dei “congedi per l’unità
familiare” verrà verificato annualmente dalle parti mediante
un rapporto a livello di Gruppo. PIATTAFORMA
PER IL RINNOVO
DEL CONTRATTO NAZIONALE DEI METALMECCANICI PER
IL BIENNIO ECONOMICO 2003-2004 E PER IL QUADRIENNIO NORMATIVO
2003-2006 5.
Agevolazioni per i lavoratori migranti. Le
aziende si impegnano a: ·
garantire,
attraverso la possibilità di utilizzo pieno della "Banca
ore" e l’accumulo di permessi e
ferie, il ricongiungimento periodico con i familiari
nelle località e nei paesi di origine; ·
garantire,
attraverso agevolazioni e permessi, la possibilità per i
lavoratori migranti di assentarsi dal lavoro per poter sopperire
a tutte le incombenze burocratiche relative alla loro presenza
in Italia a partire dalle pratiche per il permesso di soggiorno;
·
realizzare
mense aziendali che contemplino anche il rispetto dei princìpi
etici e religiosi dei migranti; ·
realizzare
un sistema informativo aziendale nella lingua madre dei
lavoratori migranti, con la traduzione in essa del contratto,
dei regolamenti e delle disposizioni aziendali, delle
norme antinfortunistiche. In ogni caso le aziende
dovranno agevolare la conoscenza della lingua italiana anche con
appositi corsi formativi o agevolando la partecipazione a essi. |