Ufficio Migranti

 

L’aiuto umanitario non è un delitto, ma un dovere per tutti noi!

Cap Anamur – il processo entra nella fase conclusiva

 

Dal 2004 Elias Bierdel – allora a capo del comitato Cap Anamur – e Stefan Schmidt, capitano della nave “Cap Anamur” sono sotto processo ad Agrigento in Sicilia per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Nel giugno del 2004 a sudest della Sicilia avevano salvato 37 profughi dal mare e dopo essere stati costretti dalle autorità marittime italiane ad una lunga attesa, li avevano portati a Porto Empedocle. La procura di Agrigento ora ha richiesto per loro quattro anni di carcere e una multa di 400.000 euro. La sentenza potrebbe essere pronunciata già il 20 maggio o anche a giugno.

Il direttivo dell’Associazione per la solidarietà tra tedeschi e stranieri (VDAS – Vereiningung für Deutsch-Ausländische Solidarität) nella riunione del 12 maggio 2009 ha aderito alla

PROTESTA

a livello europeo di numerose associazioni per i diritti umani, dichiarando:

Noi condanniamo il procedere brutale e lesivo dei diritti umani della magistratura e dello Stato italiano contro persone in cerca di protezione. Facciamo riferimento anche alla forte protesta di alcuni giorni fa da parte dell’UNHCR (notizia 8.5.2009).

Chiediamo l’assoluzione e la piena riabilitazione di Elias Bierdel e Stefan Schmidt!

Richiamiamo l’iniziativa della VDAS dell’8 ottobre 2004 nella sala municipale con Elias Bierdel e Karl Kopp dell’associazione PRO ASYL, nella quale abbiamo avuto notizie di prima mano sullo svolgimento degli eventi.

La VDAS chiede a tutti i cittadini e a tutte le cittadine di aderire all’azione di protesta iniziata da PRO ASYL e “Asyl in der Kirche” (asilo in chiesa). Ulteriori dettagli sono reperibili su www.proasyl.de dove è reperibile anche il testo dell’appello:

Solidarietà con Elias Bierdel e Stefan Schmidt”

Yeter Ayboga (presidente di VDAS), Andreas Burkhardt, Guido Casu, Otto Jaenisch

www.vereinigung.deutsch-auslaendische-solidaritaet.de

 

(traduzione a cura di Sveva Haertter)