Ufficio Migranti

Presidio nazionale a Roma per martedì 17 luglio di fronte al Ministero degli Interni e poi a quello della Solidarietà Sociale.

 

Continua lo scandalo della mancata concessione dei permessi di soggiorno ai lavoratori migranti che hanno fatto regolare domanda presso le poste italiane, pagando ben 70 euro a persona.

L’inqualificabile ritardo provoca disagi enormi e rischi di clandestinità per lavoratrici e lavoratori perfettamente regolari. La Fiom ha proposto che per risolvere la vicenda che si applichi il principio del silenzio-assenzo. Cioè che tutti coloro che hanno presentato regolare domanda ricevano il permesso, immediatamente, salvo obiezioni negative da parte delle Autorità.

Per ottenere una soluzione al gravissimo problema, Cgil, Cisl, e Uil hanno deciso un presidio nazionale a Roma per martedì 17 luglio di fronte al Ministero degli Interni e poi a quello della Solidarietà Sociale.

Pertanto invitiamo tutte le strutture a organizzare la partecipazione ai presidi, che si svolgeranno nelle modalità della circolare allegata. Sarà presente anche la Segreteria nazionale Fiom.

 

Il concentramento è fissato per le ore 10.30 in piazza Esquilino, tra l’obelisco e Via Cavour, da lì si muoverà la delegazione di 21 persone più i dirigenti nazionali, per recarsi al Ministero dell’Interno.

Nel pomeriggio il sit-in si trasferirà in Via Fornovo al Ministero della Solidarietà Sociale alle ore 15.30.