Ufficio Migranti

Convocazione riunione regionale sulla contrattazione per i diritti dei lavoratori migranti

 

Sempre più siamo di fronte ad un cambiamento epocale dell’economia e della società nella nostra regione, come nel resto del territorio nazionale.

Nell’ultimo congresso la Fiom ha avvalorato come strumento primario per affrontare la nuova situazione, l’impegno per la democrazia nei luoghi di lavoro e all’interno della stessa organizzazione. Inoltre consideriamo l’azione messa in campo dalla Fiom per contrastare la legge Bossi-Fini, che affronta la questione dei migranti come un problema esclusivamente di ordine pubblico.

Da ciò nasce l’esigenza di affrontare direttamente la questione dei migranti sia da un punto di vista sociale, sia dal punto di vista dei diritti del lavoro. Abbiamo perciò la necessità di mettere in campo tutte quelle azioni che portino all’interno della nostra organizzazione un miglior grado di rappresentanza di tutti i soggetti che compongono la società.

Per questo motivo abbiamo deciso di costituire a livello regionale e territoriale dei coordinamenti di lavoratori migranti che siano, da un lato, un momento di riflessione politica e di militanza, dall’altro scuola per nuovi quadri dirigenti dell’organizzazione. Infatti diventa centrale anche l’impegno nella contrattazione di 2° livello, al fine di rendere esigibili i diritti del lavoro e di estendere i diritti di cittadinanza.

Alla luce di quanto sopra, convochiamo una riunione regionale della Fiom del Veneto alla quale sono chiamati a partecipare i responsabili provinciali che si occupano delle problematiche del lavoro migrante, i lavoratori migranti con cariche sindacali e delle Rsu di un primo nucleo di aziende con alta concentrazione di lavoratori migranti.

La riunione è convocata per

Mercoledì 30 marzo 2005 alle ore 9:30

presso la sede regionale della Cgil

in via Peschiera, 5 a Mestre

Con l’occasione, chiediamo di portare copia di accordi integrativi firmati nei territori, che abbiano al loro interno punti di interesse per i lavoratori migranti.

Con la vostra partecipazione potremo dimostrare nei fatti l’attenzione che la nostra organizzazione pone sulla questione dei migranti e dei loro diritti, sia come lavoratori che come cittadini. Vi attendiamo quindi numerosi e puntuali.