Verso
la conferenza dei
migranti Fiom
La
discussione svolta nella riunione del Coordinamento Migranti Fiom a
Bologna dello scorso 7 aprile, ha riproposto l’urgenza della
convocazione di un incontro a livello nazionale di carattere
programmatico, che veda un’ampia partecipazione di lavoratrici e
lavoratori migranti della Fiom.
Si è
pertanto deciso di avviare il percorso di costruzione di una “Conferenza
Nazionale Migranti” della Fiom, da tenere orientativamente entro la
prima metà di luglio e dalla quale dovranno scaturire decisioni su alcuni
temi prioritari per lo sviluppo e la pratica concreta di una politica
della Fiom con e verso le lavoratrici ed i lavoratori migranti, quali:
-
lotta contro la legge Bossi-Fini, il suo carattere
vessatorio, discriminatorio e complessivamente precarizzante;
-
politiche contrattuali, con particolare attenzione ai contenuti
della piattaforma per il prossimo rinnovo del CCNL;
-
formazione sindacale e formazione in azienda, con
particolare attenzione alla questione della sicurezza ed ai corsi di
lingua italiana;
-
applicazione compiuta della norma statutaria che prevede una maggiore
presenza di migranti negli organismi dirigenti della Fiom a tutti i
livelli.
A tal
fine, oltre alla convocazione di ulteriori momenti di incontro e di
discussione, è utile mettere a fattor comune le esperienze ed il lavoro
che già viene svolto nei singoli territori, creando una rete attraverso
la quale far circolare informazioni e materiali, sviluppando ulteriormente
anche i contenuti informativi della pagina web della Fiom nazionale, al
fine di far circolare e rendere fruibili tutti i contributi che le Fiom
territoriali - ed in particolare i coordinamenti migranti costituiti a
livello locale - riterranno utile mettere a disposizione.
Ricordiamo che il 1° giugno a
Milano si terrà un’iniziativa della Fiom sui temi della lotta al
precariato, alla quale è importante che partecipino Rsu e funzionari
migranti.
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