Comunicato Fiom sui centri permanenza temporanea

 

vauro.gif (19625 byte)La totale abrogazione della legge Bossi-Fini, la chiusura immediata dei Cpt e la cessazione di tutte le forme di vessazione e di sottrazione dei diritti verso i migranti, sono punti fermi nella linea politica della Fiom, ribaditi anche nel documento conclusivo del suo XXIII congresso.

La Fiom pertanto aderisce con convinzione alla proposta del governatore della Regione Puglia di costituire un Forum Nazionale contro i Cpt, strutture lesive dei diritti umani e che non sono altro che l’apice di un intero sistema di discriminazione e di negazione di diritti.

Un luogo di confronto che coinvolge realtà istituzionali e della società civile a partire dalla richiesta di chiudere i Cpt, può costituire un importante passaggio nella costruzione di un percorso comune di iniziative concrete in difesa dei diritti dei migranti. L’immediato smantellamento di queste “Guantanamo” è prima di tutto un fatto di civiltà.

La Fiom

Roma, 16 giugno 2005