Comunicato
Fiom sui centri permanenza temporanea
La
totale abrogazione della legge Bossi-Fini, la chiusura immediata dei Cpt e
la cessazione di tutte le forme di vessazione e di sottrazione dei diritti
verso i migranti, sono punti fermi nella linea politica della Fiom,
ribaditi anche nel documento conclusivo del suo XXIII congresso.
La
Fiom pertanto aderisce con convinzione alla proposta del governatore della
Regione Puglia di costituire un Forum Nazionale contro i Cpt, strutture
lesive dei diritti umani e che non sono altro che l’apice di un intero
sistema di discriminazione e di negazione di diritti.
Un
luogo di confronto che coinvolge realtà istituzionali e della società
civile a partire dalla richiesta di chiudere i Cpt, può costituire un
importante passaggio nella costruzione di un percorso comune di iniziative
concrete in difesa dei diritti dei migranti. L’immediato smantellamento
di queste “Guantanamo” è prima di tutto un fatto di civiltà.
La
Fiom
Roma,
16 giugno 2005
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