Sentenza della Corte di Appello di Torino

 

In allegato la sentenza della Corte di Appello di Torino che ha condannato la società Cofi Europe di Alessandria per comportamento antisindacale a fronte di in ricorso ex art. 28 attivato dalla Fiom di Alessandria.

E’ una sentenza importante e una grande vittoria per le rsu e la Fiom in quanto capovolgendo completamente la sentenza di primo grado che ci aveva dato torto afferma che la necessità di introdurre un orario flessibile su base plurisettimanale deve comportare l’obbligo per l’azienda non solo di un confronto con il sindacato inteso come rsu e /o strutture territoriali, ma un vero e proprio accordo senza il quale l’orario flessibile non si può effettuare.  

La Cofi Europe riteneva che la sperimentazione dell’orario flessibile plurisettimanale che avevamo concordato nell’ultimo rinnovo contrattuale potesse essere effettuato senza l’assenso del sindacato tanto e vero che aveva respinto tutte le richieste fatte dalla Fiom di Alessandria per compensare l’aggravio di lavoro determinato dal nuovo orario e aveva proceduto unilateralmente.

Questo atteggiamento era stato condiviso dalla Associazione Industriale di Alessandria  e dalla stessa Federmeccanica che aveva fatto di questa vicenda e soprattutto dell’esito negativo del primo ricorso un fatto esemplare che era stato portato a conoscenza di tutte le imprese metalmeccaniche.

Oggi si ristabilisce un principio importante che sicuramente sarà utile anche nel confronto contrattuale in corso.

la sentenza