Rappresentanza Sindacale Unitaria Fox Bompiani Ostellato Ferrara

 

Riteniamo inaccettabile la proposta del Ministro Padoa Schioppa e di altri membri del Governo, di rivedere i coefficienti per il calcolo delle pensioni come merce di scambio per l’abolizione o riduzione del cosiddetto “scalone” del precedente Ministro Maroni.

Improponibile un ulteriore peggioramento delle condizioni esistenti in una situazione dove i lavoratori e le lavoratrici sono oggi costretti a versare il loro Tfr, più ulteriori quote del proprio salario per integrare, in parte, il potere d’acquisto delle loro pensioni.

Netta contraddizione di questo Governo che nel suo programma elettorale ha appunto esplicitato la volontà di abolire lo “scalone Maroni”.

Improponibile ed impraticabile un innalzamento dell’età pensionabile, incoerente in un sistema che vede molte aziende operare a spese della comunità, per la fuoriuscita di lavoratori e lavoratrici con oltre 50 anni di età.

Nessuna operazione sui cosiddetti “lavori usuranti” e”malattie professionali” manovra auspicata da molti lavoratori e lavoratrici.

Condividiamo a pieno le parole del Segretario Generale della Fiom-Cgil Gianni Rinaldini: “ A questo punto, è necessario che le Organizzazioni Sindacali promuovano una mobilitazione generale dei lavoratori e delle lavoratrici per affermare la necessità di migliorare il sistema previdenziale a partire, ovviamente, dall’abolizione dello scalone, e per affermare l’indisponibilità ad accettare terreni di confronto basati sul peggioramento delle condizioni esistenti “ .

 

 

Ostellato sede aziendale, 18 maggio 2007