L'Assemblea di Mirafiori proclama 2 ore di sciopero

  

I lavoratori e le lavoratrici delle Presse e Costruzione stampi di Mirafiori riuniti in assemblea in data 16/5/07 ritengono inaccettabili le proposte portate al tavolo di trattativa dal Governo, tendenti a modificare in negativo i coefficienti di calcolo della pensione e a mantenere seppur attenuato lo scalone. Il mandato dei lavoratori è di:

a)     Eliminare lo scalone prevista dalla riforma Maroni entro dicembre 2007 con il mantenimento degli attuali coefficienti di calcolo.

b)     Conquistare un sistema pensionistico e di tutela sociale che dia ai giovani pensioni più dignitose.

c)     Qualsiasi ipotesi che dovesse prefigurarsi sulle materie oggetto di trattativa va previsto il referendum tra i lavoratori.

Questo è il vincolo che noi diamo alla trattativa in corso. Inoltre noi lavoratori richiediamo a Cgil/Cisl/Uil che a fronte del perdurare delle posizioni espresse sino ad oggi dal Governo, di costruire da subito la più ampia mobilitazione attraverso lo sciopero generale.

Il tempo della trattativa si è esaurito ora la voce deve passare ai lavoratori subito.

Per questi motivi l’assemblea decide di indire per venerdì 18 maggio uno sciopero di due ore. 

L’assemblea dei lavoratori Presse di Mirafiori e Costruzione Stampi.

16 maggio 2007