Continuano le iniziative delle Rsu metalmeccaniche. 

Già oltre 120 medie e grandi aziende coinvolte in tutta Italia. 

Venerdì sciopero di 2 ore a Mirafiori.

  

Continuano nelle aziende metalmeccaniche le iniziative promosse dalle Rsu sui temi delle pensioni. Tali iniziative si traducono in prese di posizione, che in molti casi vengono anche inviate alle Segreterie nazionali Cgil, Cisl e Uil, primi scioperi, che hanno in generale un’adesione totale dei lavoratori interessati, assemblee nelle quali vengono votati Ordini del giorno.

Tra le aziende più significative coinvolte dall’inizio della settimana vi sono l’Ilva di Taranto, la Marcecaglia in Lombardia, la Alstom di Sesto S. Giovanni, la Pininfarina , ove si sono effettuati scioperi in tutti e tre gli stabilimenti del gruppo in Piemonte, la Rsu dell’Alfa Romeo, l’Isotta Fraschini di Bari, la Fabio Perini di Lucca, l’Arcelor e la Lucchini Severstal di Piombino, la Whirlopool di Siena. La Lovato Electric di Bergamo e la Belleli di Mantova. La Rsu Siemens di Genova, così come quella di Sesto S. Giovanni. La Berco di Ferrara, la Argo Tractors , la Tecnogas e la Coopsette Metis di Reggio Emilia. La Rsu della Marconi-Ericsson di Latina e la Rsu della Metos di Sedico, in provincia di Belluno.

Si sono poi avviate a Mirafiori le assemblee, sui temi della previdenza, che si concluderanno nella giornata di domani. Già oggi l’assemblea delle Presse e Costruzioni Stampi ha votato all’unanimità un Ordine del giorno nel quale si richiede: a) eliminare lo scalone previsto dalla riforma Maroni con il mantenimento degli attuali coefficienti di calcolo; b) un sistema pensionistico e di tutela sociale che dia ai giovani pensioni più dignitose; c) il referendum tra i lavoratori di fronte a qualsiasi ipotesi di accordo. L’assemblea delle Presse di Mirafiori chiede, inoltre, a Cgil, Cisl e Uil, di fronte al perdurare delle posizioni espresse sino ad oggi dal Governo, di costruire la più ampia mobilitazione attraverso lo sciopero generale. L’assemblea ha deciso infine di indire per venerdì 18 maggio uno sciopero di 2 ore.

 

Fiom nazionale

 

Roma, 16 maggio  2007