COMUNICATO SINDACALE |
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Ancora lavoratori che
muoiono sul lavoro! Nel
pomeriggio del 12 marzo 2007, alle ore 16.30 presso Il
tappo del forno fusorio è saltato, la colata di ghisa ha investito i
lavoratori Gigi Bala, deceduto in modo atroce e Michele Barbascu che,
ricoverato al centro grandi ustioni dell’ospedale di Padova, è
deceduto successivamente. Altri
quattro lavoratori sono stati ricoverati al pronto soccorso per
accertamenti. Ambedue
i lavoratori atrocemente colpiti sono giovani entrambi di origine
rumena, regolarmente assunti e dipendenti di una ditta appaltata
all’interno della Fonderia Anselmi. Non
conosciamo le condizioni famigliari dei due giovani lavoratori, ai
famigliari dei quali va la nostra vicinanza solidale come Fim, Fiom di
Padova Rsu e lavoratori tutti della Fonderia Anselmi. Nel
frattempo Fim, Fiom, hanno immediatamente proclamato lo sciopero dei
turni successivi e oggi si terranno assemblee per decidere ulteriori
iniziative. Le
dinamiche e le cause che hanno provocato l’esplosione sono al vaglio
delle autorità competenti, accorse sul posto: vigili del fuoco,
carabinieri, spisal, magistratura. Annunciamo
fin d’ora la costituzione di parte civile in accordo ai famigliari. Questo
ennesimo gravissimo incidente sul lavoro dimostra che la vita e la
salute dei lavoratori e delle lavoratrici non sono sufficientemente
tutelate, che lavorare in sicurezza è ancora una conquista da
realizzare, che le condizioni di pericolo sono troppe e spesso
sottovalutate, anche alla luce delle leggi che hanno introdotto tutte le
precarietà del lavoro, dell’orario di lavoro, ecc. Gli
appelli rivolti dal Presidente della Repubblica per la tutela della vita
e della salute dei lavoratori sembrano cadere nel vuoto. Per
porre fine a questo stillicidio, che anche nel 2007, si avvia a
diventare una strage, occorre un a rinnovata capacità di vigilanza e
tutele preventiva degli organismi preposti, una rinnovata capacità
contrattuale e di controllo sindacale inflessibile sulle condizioni di
lavoro, mettere finalmente al centro dell’agenda politica e di governo
del paese, il valore e la dignità del lavoro, piuttosto della
competitività, dei profitti e di “uno sviluppo” che colpiscono vita
e salute degli esseri umani. Segreterie provinciali Fim-Cisl e Fiom-Cgil di Padova Rsu
Fonderia Anselmi |