Dall’inchiesta Fiom sulle condizioni di lavoro:
ce la farai a sessant’anni?
La grande maggioranza degli operai e delle donne dice di no
Giorgio Cremaschi, segretario nazionale Fiom e coordinatore
dell’inchiesta sulle condizioni di lavoro che si sta svolgendo nelle
fabbriche metalmeccaniche, ha così commentato le risposte dei lavoratori
alla domanda del questionario: “Pensi che potrai fare lo stesso lavoro
di adesso quando avrai sessant’anni?”
“Dai primi dati elaborati nell’inchiesta promossa tra
“Sul dato globale che comprende impiegati, operai, tecnici e
coordinatori, il 49,3% dichiara di non essere in grado di poter svolgere
lo stesso lavoro a sessant’anni, il 30% di poterlo fare e il 20% di non
saper dare una risposta. Il dato medio cambia significativamente a
seconda che le risposte le diano gli operai o le altre figure
dell’impresa, gli uomini o le donne. Oltre il 57% degli operai dichiara,
infatti, di non poter svolgere a sessant’anni la mansione di oggi e solo
il 20% pensa di potercela fare. Tra le donne operaie la percentuale è
ancora più alta, i 2/3, per l’esattezza il 62,3%, dice di non essere in
grado di svolgere a sessant’anni lo stesso lavoro di oggi, mentre
soltanto il 14,6% dichiara di potercela fare.”
“Nelle altre categorie di lavoratori, tra gli impiegati e tra i tecnici
la percentuale di coloro che pensano di non potercela fare a
sessant’anni è pari a circa 1/3. Tra i tecnici la percentuale è maggiore
rispetto agli amministrativi. Anche qui le donne sono più dubbiose dei
maschi sulla possibilità di farcela.”
“In sintesi, la grande maggioranza degli operai e ancor di più delle
donne operaie e 1/3 circa delle lavoratrici e dei lavoratori impiegati e
tecnici pensa di non potercela fare a svolgere il lavoro attuale a
sessant’anni. E’ significativo che il dato si accentui con l’età, chi è
più vicino ai sessant’anni è più pessimista sulla possibilità di
farcela. Ma questo senza variare la sostanza, per cui anche tra i
giovani con meno di 35 anni, ben il 55,1% degli operai pensa di non
essere più in grado di svolgere il proprio lavoro quando avrà
sessant’anni.”
“Questi dati dimostrano ancora una volta che la discussione sull’età
pensionabile che si svolge nel paese avviene a prescindere dalle reali
condizioni di lavoro e dal giudizio che le lavoratrici e i lavoratori
danno su di esse.”
L’inchiesta della Fiom sulle condizioni di lavoro ha raccolto quasi
100.000 questionari. I temi riguardano tutti gli aspetti della
condizione di lavoro e sociale dei metalmeccanici. I risultati sono in
corso di elaborazione e verranno presentati complessivamente all’inizio
dell’anno prossimo.
Roma, 5 settembre 2007
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