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COMUNICATO STAMPA |
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I lavoratori non devono pagare la crisi
Nella giornata di oggi abbiamo ricevuto informazione da parte della Federazione Europea dei Sindacati Metalmeccanici (Fem) che sono in corso manifestazioni di protesta dei lavoratori della ThyssenKrupp Steel a Duisburg contro il piano di ristrutturazione della multinazionale che prevede almeno 1.500 lavoratori in esubero nelle aziende in Germania e ulteriori piani di ristrutturazione nei siti con sede in Francia e Italia. Questo piano di risparmio dei costi del personale sarebbe la risposta della multinazionale alla grave crisi economica produttiva che colpisce non solo la produzione di acciaio ma tutto il settore dell’auto e degli elettrodomestici. La Fem ritiene che questo piano di ristrutturazioni, dopo anni di boom dei profitti e di dividendi azionari disattende gli accordi sottoscritti dalla Ig-Metall che impegnavano la multinazionale a non dichiarare esuberi forzati sino al 2013. La Federazione Europea dei Metalmeccanici si è dichiaratamente pronunciata contraria a questo piano di esuberi e ristrutturazioni e della unilateralità della decisone che dovrebbe essere assunta oggi da parte del consiglio di amministrazione della Tks senza un confronto con il sindacato , senza trattative per cercare soluzioni adeguate alla salvaguarda dei livelli occupazionali e salariali. Sulla base della comunicazione e delle informazioni ricevute, le Oo.Ss. territoriali di categoria unitamente alla Rsu di Gruppo Tkl-Ast –ILSERV e tutte le Rsu delle aziende del sito siderurgico ternano ritengono gravissimo ed inaccettabile quanto sta accadendo in Germania e per le eventuali ricadute che potrebbero interessare altri siti Europei, per l’Italia, la Bercoi di Ferrara e la Tkl-Ast. Le Oo.Ss. territoriali di categoria e le Rsu di Gruppo- Ilserv e tutte le altre Rsu delle aziende del sito , respingono con fermezza ogni ipotesi che possono riguardare eventuali e ulteriori riorganizzazioni e ristrutturazioni con ipotesi di esuberi di lavoratori e lavoratrici nelle diverse aziende del Gruppo Tkl-Ast e riconfermano la piena validità delle intese e degli accordi sottoscritti nelle settimane precedenti per quanto riguarda le modalità e la gestione della Cigo, come strumenti per affrontare la crisi economica e produttiva che investe le produzioni del Gruppo, nella difesa dei livelli occupazionali e salariali. Le Oo.Ss. territoriali di categoria, le Rsu di Gruppo, ILSERV e di tutte le aziende del sito siderurgico ritengono di fondamentale importanza l’incontro previsto per il giorno 3 marzo 2009 con l’Amministratore Delegato di Tkl-Ast ,programmato per la verifica sull’andamento produttivo e della crisi, alla luce delle notizie e delle eventuali scelte assunte dal Boord della Tks, le Oo.Ss. e le Rsu ritengono necessario un approfondito chiarimento sulle decisioni e le conseguenti ricadute per lo stesso sito siderurgico e per il territorio ternano.
Oo.Ss. territoriali di categoria Rsu di gruppo Tks-Ast Rsu Ilserv Rsu delle aziende di appalto e servizi
Terni, 26 febbraio 2009 |
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