Ordine del giorno assemblea dei lavoratori Tk-Ast

L’assemblea aperta di oggi 6 dicembre 2004 dei lavoratori Tk-Ast assume e fa propri gli orientamenti assunti dalle Rsu e dalle segreterie territoriali e nazionali delle Organizzazioni sindacali.

Le segreterie nazionali e territoriali di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Failms, Ugl e Cgil, Cisl, Uil, dopo le ultime comunicazioni di ThyssenKrupp, proclamano la mobilitazione dei lavoratori di tutto il gruppo Acciai speciali Terni.

Le segreterie confermano l’indisponibilità a mettere in discussione gli accordi con la ThyssenKrupp del 18 febbraio e del 17 giugno 2004, con la garanzia del Governo italiano, della Presidenza del Consiglio dei ministri e del ministero delle Attività produttive.

Le decisioni di ThyssenKrupp hanno rimesso in discussione le produzioni e l’occupazione, ma, oltre a questo, la credibilità delle intese sindacali ed istituzionali.

Per questo, le Segreterie nazionali confermano la richiesta dell’immediata riapertura del tavolo della Presidenza del Consiglio, con la presenza della proprietà dell’Azienda, come unica sede ove affrontare la gravissima situazione che si è riaperta alla Ast.

Per questo, le Segreterie comunicheranno al ministero delle Attività produttive l’indisponibilità a un confronto in quella sede, reso oggi impraticabile dalle decisioni assunte da ThyssenKrupp, e ribadiranno la richiesta di convocazione immediata alla Presidenza del Consiglio dei ministri.

L’assemblea, in accordo con le decisioni delle Organizzazioni sindacali, dichiara lo stato di agitazione dei lavoratori Ast che durerà fino alla conferma delle intese sottoscritte.

Vengono proclamate 4 ore di sciopero articolate entro la fine della settimana.

Ove non sia ancora pervenuta la convocazione della Presidenza del Consiglio, martedì 14 dicembre vengono indette 8 ore di sciopero per tutti i turni per manifestare a Roma, sotto Palazzo Chigi.

L’assemblea, le Rsu e le Organizzazioni sindacali territoriali e nazionali ritengono necessario portare a Roma la richiesta dell’incontro alla Presidenza del Consiglio per il rispetto degli accordi.

Alla manifestazione parteciperanno i lavoratori dell’Ast con le loro famiglie, i lavoratori dell’indotto, delegazioni della società civile, delle forze politiche ternane, e delegazioni delle aziende siderurgiche italiane. Sono invitate tutte le Istituzioni locali e regionali.

Approvato all’unanimità

Terni, 6 dicembre 2004