Tenaris-Dalmine. Lettera aperta alla direzione
Il referendum indetto dalla CGIL sulle regole per la contrattazione contenute nell’accordo del 22 gennaio 2009 firmato da CISL, UIL e UGL, ha avuto un risultato chiaro e inequivocabile nella nostra azienda. Su 1267 partecipanti al voto, ben 984 si sono espressi in modo contrario all’accordo. Come RSU FIOM, rispettando il giudizio espresso dalla maggioranza dei lavoratori, COMUNICHIAMO FORMALMENTE alla Direzione Tenaris Dalmine che la prossima tornata di contrattazione nazionale e aziendale non seguirà le linee guida dell’accordo separato. La priorità, soprattutto in una fase di crisi, è la tutela del salario e del posto di lavoro, che oggi non viene garantita né dagli ammortizzatori sociali esistenti né dall’accordo separato e che richiede di valorizzare, non di svuotare, gli strumenti di contrattazione a partire dal Contratto Nazionale
Rsu Fiom Tenaris Dalmine
Dalmine 19 marzo 2009 |