Conclusioni della riunione del coordinamento siderurgico Fiom

del 23 settembre 2008


La riunione del coordinamento nazionale siderurgico si è conclusa con le seguenti indicazioni di lavoro:

  1. Estendere ovunque la contrattazione aziendale, visto anche il fatto che il settore, nonostante il rallentamento economico, ha prodotto e continua a produrre profitti eccezionali. La contrattazione aziendale dovrà affrontare in primo luogo la necessità di forti aumenti salariali, e da questo punto di vista la piattaforma Ilva, appena approvata dai lavoratori, rappresenta un riferimento. Altri temi centrali delle vertenze dovranno essere: la salute e la sicurezza, l’organizzazione del lavoro, la lotta alla precarietà, il controllo degli appalti. Bisogna da questo punto di vista puntare a una vertenzialità che coinvolga tutti i siti produttivi della siderurgia.

  1. Sul piano delle politiche industriali occorre approfondire i nodi energetici e ambientali che si presentano di fronte al settore. Sotto questo punto di vista è necessario confermare e rafforzare l’impostazione della Fiom, che da tempo sottolinea come per mettere davvero in sicurezza gli stabilimenti bisogna intervenire per la sicurezza dei lavoratori e dell’ambiente, con forti investimenti. Su tutta questa materia si è deciso che il coordinamento di settore produrrà una propria iniziativa.

  1. E’ necessario rafforzare e, in molti casi ricostruire, il coordinamento nei gruppi industriali. La Fiom nazionale segue direttamente solo alcuni grandi gruppi, ma in questi anni sono cresciuti gruppi industriali medi con stabilimenti su tutto il territorio nazionale. Occorre quindi coordinare questi gruppi con un preciso programma di lavoro, puntando a unificare i trattamenti e le vertenze. La Fiom nazionale coordinerà questa iniziativa definendo un preciso archivio della struttura industriale siderurgica, delle aziende, dei dipendenti e della contrattazione, accessibile a tutte le strutture.

  1. Si è deciso di dare continuità periodica alle riunioni del coordinamento siderurgico per confrontare le politiche sindacali, affrontare i nodi di politica industriale, definire specifiche iniziative.

  1. Si è deciso di convocare, in una date da definire, una riunione nazionale degli Rls Fiom della siderurgia, per coordinare gli interventi sulla salute e la sicurezza, sia a livello aziendale, sia rispetto alle istituzioni, sia rispetto all’autorità giudiziaria.

I punti qui definiti sono scaturiti a conclusione di una riunione che ha visto la partecipazione di diverse strutture, che hanno illustrato i problemi del territorio e lo stato della contrattazione aziendale. Nei prossimi giorni la struttura nazionale contatterà tutte le strutture interessate alla siderurgia per dare l’avvio al programma di lavoro e, in primo luogo, per completare l’archivio delle aziende.

 

Roma, 24 settembre 2008