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Comunicato Sindacale Sono ripresi ieri a Roma gli incontri tra la Direzione ILVA, Fim Fiom Uilm e il Coordinamento Nazionale ILVA, sul proseguimento della trattativa per il rinnovo dell’integrativo aziendale. La discussione ha affrontato complessivamente tutte le parti normative della piattaforma, a partire dalle note della delegazione sindacale e dell’azienda (la prima su Relazioni sindacali, investimenti, occupazione, appalti e decentramento, norme di raffreddamento dei conflitti e salvaguardia impianti; l’altra su Occupazione, Ambiente e sicurezza, Inquadramento, Appalti, Formazione, Diritti di informazione, Orario di lavoro) che rispettivamente le parti si sono scambiate, prima dell’incontro. La panoramica complessiva è stata utile per verificare alcune disponibilità da parte dell’azienda a cogliere il senso di alcune nostre richieste, mentre su altre permangono ancora differenze significative. Su altri punti, non presi in considerazione dalla sua nota scritta, l’azienda probabilmente non vorrebbe proprio discutere. La delegazione sindacale ha precisato che tutti i punti della piattaforma devono continuare a fare parte della trattativa. Se alcuni punti della piattaforma non possono essere affrontati e risolti nello stesso modo in tutti gli stabilimenti, grandi e piccoli, del gruppo, sarà possibile, una volta stabilito che i principi fondamentali valgono per tutto il gruppo, trovare poi applicazioni adeguate in ogni singolo sito. Si è convenuto quindi di continuare il confronto in maniera più approfondita e stringente sui vari capitoli per verificare la possibilità di arrivare a formulazioni condivise. Uno dei primi punti da approfondire, anche in considerazione della crisi in atto, sarà la questione dei programmi di investimento previsti e delle loro ricadute, a seguire verranno affrontati tutti gli altri punti, incluso i temi specificatamente economici confermando quanto previsto dall’intesa del 13 maggio scorso, sulla ripresa a ottobre anche della trattativa salariale. La continuazione del confronto è fissata per il 23 ottobre a Milano, dopo un incontro con Federacciai per valutare la situazione e le prospettive complessive del settore siderurgico.
FIOM Nazionale
Roma, 23 settembre 2009 |
