Taranto

  

Giovedì 24 aprile 2008 sciopero dello stabilimento Ilva per l’intera giornata.

 

A SEGUITO DELL’INFORTUNIO MORTALE VERIFICATOSI MARTEDI’ ALLE ORE 18.45 CIRCA, PRESSO IL REPARTO LAF, DOVE L’OPERAIO GJONI ARJAN DI 47 ANNI DELLA DITTA DI SUB-APPALTO “PEDRETTI MONTAGGI” DI BRESCIA HA PERSO LA VITA CADENDO DA UN’ALTEZZA DI OLTRE 15MT. MENTRE ERA INTENTO ALLA POSA IN OPERA DI UNA PASSERELLA NELLA CAMPATA DA ADIBIRE ALLA NUOVA LINEA DI ZINCATURA A CALDO.

QUESTA ENNESIMA TRAGEDIA VA AD ALIMENTARE L’ORMAI INTERMINABILE SEQUELA DI INFORTUNI CHE QUOTIDIANAMENTE CARATTERIZZA IN MANIERA DRAMMATICA LA VITA SUI POSTI DI LAVORO.

NELL’OCCASIONE, A MARGINE DELL’EVENTO, SI E’ TENUTO UN INCONTRO TRA LE OO.SS., R.L.S. E IL SIL PER UNA PRIMA DEFINIZIONE DELLE DINAMICHE DI QUANTO ACCADUTO E SUCCESSIVAMENTE NELLA GIORNATA ODIERNA UN INCONTRO TRA LA DIREZIONE DI STABILIMENTO E LE SEGRETERIE GENERALI DI FIM FIOM E UILM PER L’ANALISI DELL’INFORTUNIO.

LE SEGRETERIE GENERALI HANNO FORTEMENTE EVIDENZIATO, ANCORA UNA VOLTA, CON FERMEZZA, CHE LE MISURE MESSE IN ATTO, I PROTOCOLLI, GLI ACCORDI, NON SONO SUFFICIENTI: OCCORRE RIVEDERE CAPILLARMENTE IL MODO DI LAVORARE, L’ORGANIZZAZIONE, LE MODALITA’ DI APPLICAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE PER TUTTI I LAVORATORI DEL CICLO PRODUTTIVO, SOPRATTUTTO PER CHI OPERA NELLE AZIENDE D’APPALTO.

PER QUESTE RAGIONI E’ NECESSARIO CHIAMARE IN CAUSA COLORO CHE HANNO RESPONSABILITA’ A TUTTI I LIVELLI PER FARE PIENA LUCE SULLE DINAMICHE DI QUANTO VERIFICATOSI.

LE SEGRETERIE FIM FIOM E UILM RITENGONO GRAVISSIMO L’ACCADUTO ED INVITANO I LAVORATORI DELL’ILVA AD UNIRSI ALLA PROTESTA CHE OGGI I LORO COLLEGHI DELL’APPALTO HANNO REALIZZATO, PARTECIPANDO MASSICCIAMENTE ALLE INIZIATIVE PROGRAMMATE.

 

PERTANTO SI DICHIARANO 8 ORE DI SCIOPERO PER OGNI TURNO DI LAVORO  PER IL GIORNO 24 APRILE 2008.

 

SEGRETERIE, ESECUTIVI, R.S.U.

FIM-FIOM-UILM

Taranto, 23 aprile 2008