Asi Robicon: comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm

 

Si è riunito a Milano venerdì 28 ottobre 2005 il coordinamento sindacale di ASIRobicon con le organizzazioni sindacali territoriali e nazionali di Fim Fiom Uilm in preparazione dell’incontro con l’azienda che si terrà il 2 e 3 novembre prossimo venturo.

Il piano industriale presentato dall’azienda nell’incontro ministeriale dovrà essere ulteriormente approfondito e chiarito in quanto per un verso si indicano poche e non condivisibili azioni precise, come ad esempio la chiusura del sito di Trieste, e contestualmente obiettivi e  strumenti che  risultano essere ancora molto generali.

Pur in presenza di una dichiarata volontà di aumentare l’efficienza aziendale considerando finalmente ASIRobcon un’unica azienda, prevale unicamente una logica di tagli anche occupazionali per ridurre fortemente le perdite senza che sia chiara e soprattutto supportata finanziariamente la possibilità di un reale e concreto sviluppo di tutta l’azienda e non solo di una parte.

Riteniamo indispensabile che le dichiarate volontà della proprietà si concretizzino attraverso adeguati impegni finanziari che al momento non si intravedono e che il negoziato affronti realmente i problemi esistenti in una logica che tenga assieme risanamento, efficienza e sviluppo.

Per queste ragioni così come abbiamo immediatamente dichiarato alla proprietà, all’azienda e al Ministero delle Attività Produttive non sarà accettabile un negoziato che preveda unicamente tagli con ricadute traumatiche sui siti produttivi e sui lavoratori.

 

 Fim, Fiom, Uilm nazionali

 

Milano, 28 ottobre 2005