Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm sulle vicende dell’acciaio
I nuovi sviluppi della vicenda delle
acquisizioni di Arcelor confermano tutte le cautele e le preoccupazioni
espresse a suo tempo da Fim, Fiom e Uilm. Quando fu annunciato l’Accordo tra
Arcelor e Severstal, tali cautele si motivavano proprio sull’incertezza
delle prospettive dell’Accordo. Ora la nuova intesa tra Arcelor e Mittal
dimostra che la situazione resta ancora con grande incertezza e che le
ricadute sul piano industriale e occupazionale possono essere le più
diverse. Fim, Fiom, Uilm ribadiscono la
richiesta che tutti gi stabilimenti italiani dei Gruppi coinvolti e tutta
l’occupazione siano salvaguardati. Chiedono che vengano definite con
chiarezza le implicazioni e i coinvolgimenti nel nostro Paese tra i tre
grandi gruppi coinvolti, Arcelor, Severstal, Mittal. Fanno appello al
Governo in primo luogo e a tutte le Istituzioni perché la vicenda sia
affrontata con rigore per impedire che alla fine di tutte le operazioni
finanziare in corso vi siano ricadute negative nel sistema industriale del
nostro Paese. Fim, Fiom, Uilm nazionali
Roma, 26 giugno 2006
|